TRIESTE 18.12.23 «Non solo ha negato l’aumento dei fondi per rimborsare i danni della grandine di quest’estate, ma per la seconda volta la Giunta Fedriga ha anche tradito la promessa fatta sui ristori per l’evento calamitoso abbattutosi nella bassa pordenonese due anni fa». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando la bocciatura di un emendamento alla legge di Stabilità 2024 attraverso il quale chiedeva di intervenire con azioni di ristoro per i danni provocati dagli eventi meteorologici calamitosi che si sono abbattuti nell’agosto del 2021 nel territorio della bassa pordenonese e in particolare nella zona di Azzano Decimo.
«La promessa fatta dal presidente Fedriga durante la campagna elettorale ad Azzano Decimo, si è rivelata una presa in giro e i ristori per gli ingenti danni causati dal maltempo restano una chimera. Non si sono visti lo scorso anno, quando pure sollecitammo il mantenimento dell’impegno, e continuano a non vedersi ora nonostante le enormi risorse finanziarie a disposizione» attacca Conficoni.
«Dopo che la Protezione civile nazionale aveva negato lo stato di emergenza, Fedriga ha illuso i cittadini danneggiati impegnandosi a trovare le risorse per gli indennizzi nell’assestamento di luglio del 2022. Ma un anno e mezzo dopo, di quella promessa non si vede traccia nonostante la legge regionale in materia contempli esplicitamente la possibilità di intervento e nonostante ci sia chi, come noi, continui a ricordarglielo».
