INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
OGGETTO: Fuga dal Servizio sanitario regionale: quali e quanti professionisti se ne vanno?
Il Consigliere regionale Nicola Conficoni,
Premesso che il Sistema sanitario regionale è in difficoltà soprattutto a causa della carenza di personale;
Rilevato che la lunghezza delle liste di attesa spesso costringe i cittadini a pagare per accorciare i tempi di visite ed esami;
Considerato che per limitare il problema la Giunta regionale ha scelto di aumentare le convenzioni con i privati;
Sottolineato, tuttavia, che questi assumono i dipendenti in uscita dalle aziende sanitarie, offrendo loro stipendi più alti e carichi di lavoro più bassi;
Ricordato che tra il 2020 e il 2022 vi sono state 1.530 dimissioni volontarie dal Sistema sanitario regionale;
Ravvisata la necessità di arginare questo allarmante fenomeno adottando politiche volte a rendere maggiormente attrattiva la sanità pubblica non solo attraverso un aumento dei corrispettivi (peraltro da associarsi a regole meritocratiche), ma anche garantendo prospettive di carriera e un favorevole clima aziendale (nidi aziendali, turni meno massacranti, benefits);
Richiamato che la Giunta regionale, bocciando la richiesta di eliminare il tetto alla spesa per il personale, ha rinunciato avvalersi fino in fondo della specialità per migliorare le condizioni di lavoro nelle aziende sanitarie;
INTERROGA la Giunta regionale
per conoscere:
• quanti dipendenti nel 2023 hanno cessato il loro rapporto di lavoro con le diverse aziende sanitarie della Regione per andare in quiescenza e quanti invece si sono dimessi volontariamente per altri motivi, precisando la categoria professionale.
Nicola Conficoni
Presentata alla Presidenza il 05/10/2023
0476 - CON IRC Fuga personale