09.02.22 «L’inserimento della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi tra i principi della Costituzione segna certamente una svolta epocale. L’auspicio è che questo nuovo corso dia lo sprono a tutti per rafforzare le azioni volte a favorire la cultura della sostenibilità, anche alla nostra Regione che in questi ultimi anni ha dimostrato debolezza e disinteresse». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni commentando l’approvazione definitiva, da parte della Camera dei Deputati, della proposta di legge costituzionale che modifica due articoli della Carta, il 9 e il 41 introducendo appunto i concetti sulle tutele ambientali.
«Il voto alla Camera, dove il testo è stato approvato con 468 voti a favore, ha fatto registrare gli unici distinguo da parte di Fdi nelle cui fila siedono i sette deputati che si sono astenuti e hanno votato contro. Questa stessa tiepida attenzione verso l’argomento di vitale importanza, la si intravede anche nell’azione che l’assessore di Fdi Scoccimarro ha portato avanti, in sintonia con la scarsa sensibilità del suo partito» sostiene Conficoni. «Negli ormai quattro anni di governo sono state diverse le lacune della Giunta Fedriga e la scelta di affidare l’Ambiente a Fdi sacrifica certamente le iniziative che invece si dovrebbero mettere in campo».
Sui cambiamenti climatici, ricorda Conficoni, «oltre tre anni fa veniva annunciata una fantomatica Task Force, poi le auto candidature a Regione pilota sul Green Deal europeo, poi il comitato regionale clima Fvg. Tanti spot ma finora nessun piano organico. Inoltre, decisamente insufficiente e rinunciataria è stata l’azione contro lo smog, non solo per il ritardo con cui sta procedendo l’approvazione del piano di miglioramento della qualità dell’aria ma anche per il mancato rifinanziamento della linea contributiva per incentivare l’acquisto di auto elettriche o ibride. Questi e altri concetti, ora in Costituzione richiamano nuovamente anche la nostra Regione a considerare prioritaria la sfida della sostenibilità. Scoccimarro e tutta la Giunta Fedriga non trattino l’ambiente come l’ennesima questione politica e si accorgano quanto la sua tutela è fondamentale per il nostro benessere».
