12.01.24 «L’appello dei numerosi sindaci preoccupati per lungaggini e difficoltà nell’attuazione della legge sulle grandi derivazioni a uso idroelettrico non può lasciare indifferenti. Il presidente Fedriga li rassicuri, rivendicando l’autonomia del Friuli Venezia Giulia nell’esecuzione delle gare e accelerando la costituzione della Società elettrica regionale». Lo affermano i consiglieri regionali Nicola Conficoni e Massimo Mentil (Pd), commentando la lettera inviata da 54 primi cittadini del Friuli Venezia Giulia ad esponenti del governo e della giunta regionale sulla gestione delle grandi derivazioni idroelettrico.
«Il Partito democratico del Fvg – proseguono i consiglieri dem – ha contribuito con competenza e convinzione all’elaborazione della legge sulle grandi derivazioni a uso idroelettrico approvata all’unanimità dal Consiglio regionale e condivide lo spirito che ha spinto molti primi cittadini a sollecitarne l’applicazione. L’importante e atteso provvedimento è una straordinaria occasione di sviluppo sostenibile per l’intero Friuli Venezia Giulia e in particolare per i territori montani, che per decenni hanno subìto disagi e dissesti derivanti dallo sfruttamento della risorsa idrica raccogliendo solo le briciole. La regolamentazione delle concessioni – concludono Conficoni e Mentil – è un passaggio fondamentale per concretizzare gli ambiziosi obiettivi che ci siamo dati. È importante, dunque, che la Giunta Fedriga si attivi per scongiurare eventuali proroghe e accelerare le gare anche attraverso la costituzione della Società elettrica regionale».
