Trieste 04.04.25 – «Le forme innovative di abitare possibile vanno sostenute e promosse coinvolgendo i Comuni e riattivando i piani di zona, che devono tornare a essere lo strumento principe per la pianificazione territoriale delle politiche sociali e socio-sanitarie anche rispetto alla partita, fondamentale, della non autosufficienza e dell’invecchiamento attivo». Lo dichiara la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd).
«Se questo argomento è una priorità, come sostiene lo stesso assessore Riccardi, si coinvolgano i tecnici, gli amministratori locali e il terzo settore per far ripartire concretamente i piani di zona, per costruire una pianificazione territoriale delle risposte», prosegue la consigliera. «Una questione cruciale, inoltre, è relativa all’abitare innovativo e possibile, che ha visto l’attivazione di diversi alloggi soprattutto in montagna, ma che è una strategia da rilanciare anche nel resto del territorio regionale, perché è una forma assolutamente strategica per garantire la sostenibilità del sistema delle risposte alle persone anziane e per migliorare la loro qualità della vita».
