SANTORO: Grave situazione del bilancio dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

OGGETTO: Grave situazione del bilancio dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale.

Apprese dalla stampa le dichiarazioni del direttore generale Denis Caporale riguardo la grave e allarmante situazione del bilancio dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (AsuFc), peraltro riportate con dati tra loro contrastanti;
Rilevato che il risultato di bilancio stimato al 31 dicembre 2022 registrerebbe un passivo di oltre 130 milioni di euro e che i dati trimestrali segnerebbero un passivo di 58,8 milioni di euro;
Evidenziato che l’intervento della Regione a favore di AsuFC, con la manovra di assestamento regionale di bilancio, è di 31 milioni di euro pertanto insufficiente a colmare il buco dell’azienda sanitaria ad ora di quasi 60 milioni di euro;
Preso atto che le spese del primo semestre 2022 afferenti all’emergenza Covid risultano, sempre dalle dichiarazioni del dg Caporale, di 22,7 milioni di euro, che l’incremento dei costi per acquisto di beni sanitari (tra cui i vaccini) è di 23,6 milioni di euro e che, infine, anche il costo relativo al personale ha registrato un incremento, rispetto al 2021, pari a 10 milioni di euro;
Considerato infine che alcune prestazioni vengono acquistate dalle strutture sanitarie private e nel solo primo semestre 2022 per prestazioni di radiologia e cataratta sono stati già erogati 1,7 milioni di euro;
Interroga l’Assessore regionale competente
per conoscere il dettaglio dei costi relativi alla gestione dell’emergenza Covid, in particolare i costi per i farmaci, per il mantenimento dei presìdi nonché quelli per il personale, per la logistica con dettaglio delle spese sostenute per gli spazi affittati all’ente fieristico a Martignacco e a Gemona;
per conoscere con chiarezza le singole voci di spesa riguardanti il turn over del personale, che non possono essere certo comprese nell’aumento dei costi;
per conoscere la situazione del ricorso al privato accreditato chiarendo attraverso un quadro economico quanto sia efficace per ridurre le liste di attesa e per quali discipline specialistiche e quali prestazioni attualmente si faccia ricorso;
per sapere se risulta vera l’informazione secondo cui le visite specialistiche al policlinico “Città di Udine” potrebbero essere sospese per ferie, in tal modo complicando la situazione di gestione sanitaria dell’intera AsuFc.

Mariagrazia Santoro

Trieste, 4 agosto 2022

3669 - SAN IRO Bilancio Asufc