SANTORO: Continuano i disservizi nel trasporto pubblico locale erogato da Arriva Udine

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: Continuano i disservizi nel trasporto pubblico locale erogato da Arriva Udine

Preso atto che è sempre più forte il malcontento tra il personale di Arriva Udine sfociato nello sciopero del 16 dicembre 2022 a cui hanno aderito il 67 per cento dei dipendenti sul servizio urbano e tra il 72 e il 73 per cento sulle rotte extraurbane. Una mobilitazione volta a denunciare la persistente carenza di personale, i ripetuti tagli alle ferie e le frequenti dimissioni fra gli autisti che sembrano preferire, dopo anni di esperienza nell’azienda, spostarsi nel settore privato;
Atteso che continuano a giungere quotidianamente segnalazioni relative a corse previste e poi annullate, quasi sempre imputate alla carenza di personale, come anche rilevato dall’articolo del Messaggero Veneto di Udine, pubblicato il 18 gennaio 2023;
Considerato che si tratta ormai di una situazione tutt’altro che episodica che comporta notevoli disagi contingenti agli utenti e sta disincentivando di fatto l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici, con conseguente aumento dell’inquinamento e del traffico cittadino;
Considerato che la gara d’appalto è stata vinta da TPL FVG Scarl, di cui fa parte anche Arriva Udine, sul principio per cui si sarebbero forniti più servizi riducendo i costi complessivi;
Ritenuto altresì importante ribadire che secondo l’art. 1, comma 2, della legge regionale 20 agosto 2007, n. 23 in materia di trasporto pubblico regionale e locale, la Regione oltre che alle funzioni di pianificazione, programmazione, indirizzo, coordinamento ha anche la funzione di “monitoraggio e vigilanza” in riferimento alle funzioni conferite.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale, interroga il Presidente della Regione per sapere quali azioni ed interventi intende porre in essere per risolvere in modo tempestivo e definitivo questa situazione.
Mariagrazia Santoro

Trieste, 30 gennaio 2023