SANTORO: Centri di salute mentale dell’ASUFC

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: Centri di salute mentale dell’ASUFC

Preso atto di quanto illustrato dall’Assessore Riccardi durante l’ultima seduta dd. 21/09/2021 della III Commissione consiliare in occasione dell’informativa su “Definizione di attività, funzioni e modelli organizzativi che gli enti che compongono il Servizio sanitario regionale devono assicurare nella definizione delle proposte di atto aziendale, nonché previsione della distribuzione e collocazione organizzativa sul territorio per l’erogazione dei servizi programmati” con ausilio di schede peraltro mai consegnate ai Consiglieri regionali;
Visionata la DGR n. 1446 dd. 24/09/2021 e relativi allegati, pubblicata su sito web regionale in data 27/09/2021;
Rilevato che dalle schede contenute nell’allegato 1 si evince che i Centri di salute mentale dovrebbero essere previsti almeno ogni 50.000 abitanti con deroghe per le zone montane o comunque a bassa densità abitativa;
Evidenziato però che nella scheda di pagina 4 dell’allegato 2 sono indicate 6 funzioni di CSM per il territorio di ASUFC;
Considerato che tale previsione apparentemente non consentirebbe di tenere in debita considerazione tutta la dimensione territoriale e abitativa della vasta area afferente all’ASUFC;
tutto ciò premesso, la sottoscritta Consigliera regionale chiede all’Assessore alla Salute di chiarire quale sarà l’effettiva nuova organizzazione del Dipartimento delle Dipendenze e Salute Mentale e le rispettive nuove future funzioni dei CSM previsti per l’ASUFC e le quindi differenze rispetto alla precedente previsione organizzativa di cui alla DGR 929-2015.

Mariagrazia Santoro

Trieste, 29 settembre 2021

2826 - SAN IRI CSM.DGR 1446-2021