INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

Oggetto: Confermare e potenziare il Centro per i Disturbi del Comportamento alimentare di Palmanova

PREMESSO che la Regione con DGR 668/2017 ha adottato il percorso diagnostico terapeutico assistenziale per i disturbi del comportamento alimentare, dettagliato nel documento denominato “I disturbi del comportamento alimentare”.
CONSIDERATO che nel documento sono definiti oltre che i nodi della rete delle cure, anche le diverse tipologie di servizio e in particolare quello ambulatoriale, quello semiresidenziale (centro diurno) e quello residenziale.
VISTO che, a quanto consta, nelle aree di competenza sono attivi:
 per ASUGI a Trieste e Monfalcone centri ambulatoriali e diurni
 per ASUFC a Udine un centro per maggiorenni (Cudica) e uno per minorenni (NPIA) e a Palmanova per soli minorenni
 per ASFO a San Vito al Tagliamento un centro.
RICORDATO che i percorsi di riabilitazione nelle strutture semi- residenziali e residenziali sono lunghi (da mesi a oltre l’anno) e che il fine ultimo è riaccompagnare i pazienti ad una regolare vita scolastica e sociale.
RISCONTRATO che il servizio svolto dal centro di Palmanova è apprezzato da utenti, familiari e associazioni di volontariato che si occupano di tale problema.
APPRESO della velata intenzione di trasferire l’operatività del Centro DCA di Palmanova nell’area dell’udinese.
VALUTATO che una tale scelta toglierebbe alla Bassa Friulana un servizio molto apprezzato e molto utile, depotenziando ulteriormente tale territorio.
Tutto ciò premesso, interroga il Presidente della Regione
per conoscere se corrispondono al vero le voci ricorrenti di un prossimo trasferimento del Centro di Palmanova, nel qual caso sarebbe utile capire le motivazioni strategiche e cliniche che porterebbero ad una tale scelta portando il servizio in una zona decentrata lontano dalla Bassa Friulana, invece di confermare e auspicabilmente potenziare l’operatività di tale unità.

FRANCESCO MARTINES

Trieste, 28 ottobre 2024

1874 - MAR IRI centri disturbi alimentari