Udine: Santoro (Pd), acquisto ex Dormish sia sostenuto dalla Regione, come fatto in altre città

Cdx Fvg e Udine inerme, proporremo nella prossima omnibus uno stanziamento per il Comune

 20.03.21 «La mancanza di una visione di sviluppo del territorio da parte del centrodestra è tanto evidente a livello regionale, quanto locale. La diatriba sull'ex Dosmish poteva trovare una risposta attraverso un'investimento in Stabilità, così come fatto per Gorizia o Monfalcone, ma né il sindaco di Udine, né i suoi colleghi di partito,i leghisti in consiglio regionale, hanno mosso un dito per la città». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro intervenendo nella polemica riguardante l'area dell'ex stabilimento Dormish a Udine.

«A differenza di altri territori, dove si è guardato evidentemente con più interesse a dinamiche politiche, a Udine nessun consigliere delle maggioranza di centrodestra si è fatto carico degli interessi della città, dove l'unico investimento è stato fatto a favore dell'azienda sanitaria su un patrimonio della Regione». Nella prossima legge omnibus, continua «chiederemo di colmare questa lacuna dal momento che, contrariamente a quello che dice Fontanini, la destinazione dell’area ex Domrish è aperta a un ampio ventaglio di alternative, perché tutte le soluzioni sono ammesse, tranne quella residenza. Sarebbe bastato solo che il sindaco Fontanini abbia un moto d'orgoglio e vada a Trieste a rivendicare quello che altre amministratori comunale hanno ottenuto, chiedendo quindi i fondi necessari per acquisire l'area. Vedremo se il centrodestra, dai consiglieri regionali al sindaco, farà gli interessi della città, oppure boccerà la nostra proposta solo perché arriva dal Pd». Infine, ricorda Santoro, «la proprietà, già nel 2012, durante la redazione del piano aveva presentato un progetto in questo senso (direzionale-commerciale), non sappiamo perché abbia cambiato idea ma certamente è compito dell’amministrazione comunale supportare l’iniziativa privata affinché risponda a un interesse pubblico».