«Ricorderemo l’esecutivo Fedriga perché ha fatto fermare lItalia a Mestre»
«Le accuse che ci rivolge l'assessore sono vuote: se fossimo contro la velocizzazione della Venezia-Trieste, non saremmo stati noi a farla inserire nell’accordo quadro con Rfi e fatto stanziare le prime risorse per la progettazione, stessa cosa per il raddoppio della ferrovia Udine-Cervignano. Peccato che tutto sia rimasto fermo a quanto abbiamo lasciato noi e nessuno abbia mai chiesto conto dell’avanzamento della progettazione, di quali impatti sul territorio ci possono essere e valutare costi e benefici in essere. È chiaro che non si fa un’opera da circa 1.400 milioni di euro per risparmiare 5 o 10 minuti, ma si deve pretendere benefici maggiori con interlocuzioni costanti con Governo e Rfi, cosa che questa giunta non è evidentemente capace di fare avendo perso tutti i voli e gran parte dei treni che prima con il centrosinistra c’erano, oltre a essere la prima regione per puntualità ferroviaria. Sulla terza corsia ricordo all’assessore Pizzimenti, che è anche soggetto attuatore dell’opera, che l’intero IV lotto tra Gonars e Villesse e il primo stralcio del II Lotto non solo sono finanziati, ma hanno anche già un’impresa aggiudicataria per fare i lavori. È un peccato che ci sia stato un vuoto dal 2018 a oggi, senza che l'attuale amministrazione battesse un colpo al ministero, lasciando che il Fvg facesse alcuni gravi passi indietro sui collegamenti che c’erano e si sia rimasti fermi sulla spinta in avanti dei nuovi progetti e delle nuove opere. Ricorderemo questa Giunta perché ha fatto fermare l’Italia a Mestre».