Donne: Santoro (Pd), da noi proposta per rafforzare presenza femminile in Consiglio Fvg

«Il riconoscimento del ruolo della donna nella società va sicuramente rafforzato e c’è ancora molta strada da fare per garantire un’adeguata presenza nella politica e nelle assemblee»

TRIESTE 14.06.19. «Il riconoscimento del ruolo della donna nella società va sicuramente rafforzato e c'è ancora molta strada da fare per garantire un'adeguata presenza nella politica e nelle assemblee. Il Pd da tempo chiede un legge che introduca la doppia preferenza di genere per riequilibrare la rappresentanza e favorire una nuova cultura». A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro, a margine dell'Assemblea cittadini delle donne che si è svolta questo pomeriggio a Udine. «Il Fvg è tra le peggiori regioni italiane in tema di presenza femminile nelle assemblee elettive. Il Fvg ha il triste primato del 14,2 per cento di presenza femminile all'interno della massima assemblea regionale, il Consiglio, contro il comunque misero 17,7 per cento di presenza media su scala nazionale, comunque ben lontano dalla media registrata a livello Ue, pari al 33 per cento (dati 2016). Nella nostra Regione, abbiamo solo 7 donne su 49, è il momento di agire. Noi lo abbiamo fatto, con una proposta di legge, di cui è primo firmatario il collega Francesco Russo, per la modifica della legge regionale 17 del 2007 (Determinazione della forma di governo della Regione Friuli Venezia Giulia e del sistema elettorale regionale)». «Il meccanismo proposto è semplice, lineare, efficace, non coercitivo: ciascun elettore “può” esprimere uno o due voti di preferenza; se ne esprime due, essi dovranno riguardare candidati di genere diverso (maschio-femmina o femmina-maschio), pena l’annullamento della seconda preferenza espressa».