Non torniamo a gestione frammentaria delle competenze
Per Santoro “occorre non abbassare la guardia e proseguire nel piano di verifica straordinaria già avviato da FvgStrade per garantire in primo luogo sicurezza a chi percorre le nostre strade. In particolare vanno verificate le opere che la Regione ha ereditato dalle Provincie in questi ultimi anni. E circa la presa in carico anche dell’autostrada Udine-Tarvisio inviterei alla prudenza – ha aggiunto la consigliera – dal momento che prima di proporsi per la gestione di tratti autostradali va anche verificata la sostenibilità economica della gestione stessa e dei relativi investimenti. Sulla concessione Autostrade rilevo con soddisfazione che l’operazione tanto criticata negli scorsi cinque anni oggi viene assunta come modello dalla giunta Fedriga”.
“In un disegno ragionato rientra anche il fatto che FvgStrade sia una società per azioni esterna alla Regione ma da essa controllata. per questo auspico che non torniamo a una gestione frammentaria delle competenze, che sarebbe anacronistica e inefficace – ha concluso Santoro – rispetto ai risultati ottenuti finora che vorremmo conservare”.