COSOLINI: sulla mancata intesa tra Asugi e Comuni per garantire il servizio di assistenza familiare

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

Oggetto: sulla mancata intesa tra Asugi e Comuni per garantire il servizio di assistenza familiare

Premesso che dal budget di salute per le persone non autosufficienti ASUGI ha recentemente escluso la possibilità di garantire il servizio di assistenza familiare precedentemente inserito nel piano assistenziale individualizzato a tutte le persone prese in carico dal servizio domiciliare, in base alle specifiche esigenze.
Considerato che tale servizio in un contesto caratterizzato da un’elevata presenza di persone anziane non autosufficienti completava un pacchetto integrato finalizzato in particolare a consentire la permanenza nella propria residenza evitando il ricorso alle case di riposo e a garantire un’attenzione preventiva utile a ridurre anche il rischio di accessi al pronto soccorso.
Considerato inoltre che la decisione aziendale pare sia stata motivata con la necessità che siano i Comuni a farsi carico di garantire il servizio di assistenza familiare ma che non risulta che il trasferimento della funzione sia stato concordato in modo da assicurare la continuità dell’assistenza.
Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere regionale
Interroga l’Assessore competente per sapere quali siano le ragioni di una mancata intesa preventiva per il trasferimento di questo compito e quali siano le iniziative in essere per superare tale stallo che si ripercuote sulla qualità del servizio sociosanitario integrato ai cittadini più deboli.

Roberto Cosolini

Trieste, 24 ottobre 2022

4006 - COS IRI servizio assistenza familiare