Animali: Codega, sostegno all’Enpa Trieste per ampliare la struttura

La somma necessaria è di 83mila euro per trasformare l’attuale spazio esterno del canile dell’Enpa in un’area di ricovero di oltre 24mila metri quadri di aree recintate in equilibrio tra aree boschive e aree libere

TRIESTE (20.07.17). La Regione tende una mano all'Ente nazionale protezione animali (Enpa) di Trieste sostenendo l'ampliamento della zona esterna alla struttura di via Marchesetti, destinata a ospitare animali di taglia medio – grande per offrire cure e primo soccorso. Dopo la visita all'Enpa dei giorni scorsi da parte della presidente della Regione, Debora Serracchiani, oggi il consigliere regionale del Pd, Franco Codega ha presentato in Aula un emendamento che prevede il finanziamento necessario alla realizzazione dei necessari recinti esterni per ospitare per lo più animali selvatici, ma anche domestici.
«I volontari dell'Enpa, che attualmente sono 25, si occupano principalmente del primo soccorso alle bestiole infortunate, abbandonate o, in alcuni casi, requisite dall'Autorità giudiziaria. La struttura che da anni offre un buon servizio al territorio e che per quanto riguarda gli spazi interni come i ricoveri minori, la nursery e l'ambulatorio veterinario offre una soluzione adeguata agli animali ospitati. Il problema, segnalato dagli stessi volontari, riguarda gli spazi esterni che non risultano ormai più sufficienti a ospitare il numero sempre crescente di animali di taglia medio – grande». Per questo, dall'Enpa è giunta una richiesta: sostenere per quanto possibile il progetto di realizzazione di ulteriori recinzioni esterne. Il progetto di massima prevede otto recinti di differente grandezza. La somma necessaria è di 83mila euro per trasformare l'attuale spazio esterno del canile dell'Enpa in un'area di ricovero di oltre 24mila metri quadri di aree recintate in equilibrio tra aree boschive e aree libere, idonee alla riabilitazione di animali selvatici.