12.05.22 «Chiuso il disastroso capitolo della dirigenza Asfo a guida Polimeni, l’assessore Riccardi, primo responsabile politico dello sfascio della sanità pordenonese e della rottura dei rapporti tra Azienda e lavoratori (ora rientrata) volta pagina in silenzio, come se nulla fosse e senza degnarsi di una parola, nonostante oggi in terza commissione Salute gli fosse stato chiesto di esprimersi sulla vicenda. Sarebbe bastata una sola parola: scusa, a tutti gli operatori maltrattati, ai cittadini rimasti con un livello di servizi inadeguato». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) a margine della seduta odierna della terza commissione Salute durante la quale aveva presentato un’interrogazione per chiarire la situazione della dirigenza Asfo, sfociata in questi giorni nel cambio di direttore generale.
«In questa assurda vicenda, trascinata per due anni, Golia ha perso, ma a vincere non è stato Davide bensì una squadra, fatta di medici, operatori, sindacati e cittadini, che si è riunita per difendere il proprio territorio. Ma si è raggiunto solo un primo necessario risultato: per una vera svolta non è sufficiente cambiare solo il direttore generale dell’Asfo, ma deve cambiare la politica, in primis l’assessore alla Salute, Riccardi eletto da nessuno e colpevole dello sfascio della sanità del Fvg, a partire dal Friuli Occidentale».
FASIOLO: assunzioni di personale nelle Aziende sanitarie regionali
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA OGGETTO: assunzioni di personale nelle Aziende sanitarie regionali La sottoscritta...