MORETTI: Punto Nascita di Monfalcone, no a scelte affrettate

Sul Punto Nascita di Monfalcone chiarire bene l’ipotesi di convenzione con il “Burlo” di Trieste: no a scelte affrettate

Nei giorni scorsi il Direttore Generale dell'ASS Isontina dott. Bertoli, a pochi giorni dalla scadenza del proprio incarico (a settembre sarà sostituito dal dott. Cortiula), ha dichiarato alla stampa – a proposito del Punto Nascita di Monfalcone – che nei prossimi giorni sarà firmata una Convenzione con l'IRCCS Burlo Garofolo di Trieste nella quale vi potrà essere uno scambio tra Trieste e Monfalcone, laddove a Trieste saranno destinate le partorienti a rischio (cosa che è sempre avvenuta) mentre a Monfalcone saranno inviati i parti facili.
Premesso che, al di là di qualche dichiarazione generica dell'assessore Telesca e della stessa Presidente Serracchiani, nulla è stato deciso sui Punti Nascita in FVG, trovo assai difficile affrontare tale questione senza conoscere nei dettagli il contenuto della Convenzione stessa, e ricordando altresì che per Gorizia la strada è quella del percorso nascita transfrontaliero con la Slovenia (indicato anche nella delibera di nomina del dott. Cortiula come obiettivo della nuova Direzione Generale), mi sorgono spontanee alcune riflessioni:
– la prima: dalle dichiarazioni del dott. Bertoli sembra che il San Giovanni di Dio e il San Polo siano due ospedali distinti di due aziende sanitarie diverse, quando invece l'ASS Isontina è strutturata con un ospedale unico su due sedi. Ciò è ancora più grave se tale impostazione di divisione arriva direttamente dall'attuale Direttore Generale;
– la seconda: se si vogliono recuperare "numeri" di parti a Monfalcone, trovo difficile pensare a metodi coercitivi per obbligare le future mamme triestine ad andare a partorire a Monfalcone;
– la terza: se si vuole davvero mettere in sicurezza il punto nascita di Monfalcone la prima cosa da fare è investire per prevedere la guardia pediatrica su 24ore;
– la quarta: si pensi ad investire sull'ampliamento dei servizi offerti, considerato che solo da pochi mesi – ad esempio – Monfalcone offre (con lo staff sanitario completo) la partoanalgesia, elemento di attrattività e sempre più richiesto dalle partorienti
Un'ultimo pensiero: sento puzza di bruciato se Trieste vuole fare un accordo alla pari con Gorizia….
Credo che il dott. Bertoli faccia bene ad attendere di firmare tale convenzione, lasciando al suo successore tale compito: a volte la fretta rischia di essere cattiva consigliera.
Diego Moretti – consigliere regionale PD