Turismo: Moretti (Pd), Fedriga e PromoturismoFvg si mettano d’accordo su valore confine orientale

Fedriga, un giorno sì e un giorno anche, chiede a gran voce la chiusura dei confini minori con la Slovenia

12.08.20 «È comparsa su Il Corriere delle Sera una pagina pubblicitaria sponsorizzata da Promoturismo, che dipingeva Gorizia come “la piccola Gerusalemme sull’isonzo”, con visite guidate che sconfinano in Slovenia e con un ritratto multiculturale della cittadina che affonda le sue origini nella cultura mitteleuropea e nel suo confine orientale. Fin qui tutto bene, se non fosse che il presidente della Regione, Fedriga, un giorno sì e un giorno anche, chiede a gran voce la chiusura dei confini minori (i più suggestivi) con la Slovenia». A dirlo è il vice capogruppo in Consiglio regionale del Pd, Diego Moretti, commentando l’azione pubblicitaria di PromoTurismo apparsa su quotidiani nazionali a larga tiratura. «Forse è il caso che tra Promoturismo FVG e l'ufficio di gabinetto del presidente della Regione si apra un confronto e si mettano d'accordo su quale linea promuovere all'esterno per attrarre i turisti. Non vorremmo che tra una visita al cimitero ebraico in Slovenia e un passaggio oltre la Transalpina, i turisti in visita nella nostra cittadina si trovino poi con qualche valico chiuso. Sarebbe una pessima pubblicità per il nostro territorio. Altra cosa, e su questo Fedriga tace, organizzare controlli mirati per chi viene dai paesi a rischio dell’est Europa, che stanno subendo una ripresa del virus e che rischiano, nelle nostre fabbriche (operai e tecnici) e nelle nostre case (come per esempio le nostre badanti), di essere veicolo di importazione del virus. Su questo dovremmo preoccuparci, non di chiudere confini».