Fiere: Moretti (Pd), non più rinviabile un’aggregazione regionale

Sull’ente fieristico “Udine e Gorizia Fiere spa” abbiamo preso atto che non esiste un piano strategico per il suo rilancio

TRIESTE 02.07.20 «Sull'ente fieristico “Udine e Gorizia Fiere spa” abbiamo preso atto che non esiste un piano strategico per il suo rilancio. L'assessore Bini di fatto non risponde alle mie richieste di chiarimento giustificandosi con il fatto che la Regione non ha quote. L’unica novità emersa dalla “risposta” di Bini è la posizione della Regione verso l’unificazione degli enti fiera del Fvg. Giusto, con un ma: peccato che sulle Camere di commercio, dopo che tentammo con l’allora vicepresidente Bolzonello un’aggregazione regionale, la Giunta Fedriga è andata in direzione completamente opposta, optando per un percorso che andasse verso tre camere di commercio (oggi, a seguito della riorganizzazione di Governo e Unioncamere le Cciaa sono due). L’unica novità di questi due anni è che uffici di PromoturismoFvg sono all’interno della sede di Martignacco di Udine e Gorizia Fiere. Non può continuare così, è giusto che l’agonia attuale finisca con un impegno da parte della Regione verso l’aggregazione regionale». A dirlo è il vice capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, che oggi in Aula ha presentato un'interrogazione alla Giunta regionale per fare chiarezza su quale piano strategico sia in fase di redazione per l’Ente “Udine e Gorizia Fiere spa”.