Siamo fortemente preoccupati per questi aspetti, assieme allindebolimento della sanità territoriale, la scomparsa dei presidi ospedalieri per la salute
«Sono state nettamente tradite le promesse e gli impegni su Cividale del Friuli e Gemona del Friuli e suona la campanella d'allarme per gli ospedali di Gorizia, Palmanova, San Daniele e San Vito che rischiano di perdere funzioni e reparti. Dietro la parola specializzazione degli ospedali si nasconde la parola chiusura, di reparti e funzioni come già anticipato nelle bozze di scelte più dettagliate prodotte dagli attuali e, probabilmente, futuri dirigenti del sistema sanitario regionale».
Inoltre, continua la consigliera dem, «desta molta preoccupazione la creazione di un unico dipartimento che comprende sia la salute mentale, sia le dipendenze, mettendo insieme due tematiche che non possono avere un riferimento comune, ma ognuno la propria autonomia».
Infine, conclude Santoro, «siamo fortemente preoccupati per questi aspetti, assieme all’indebolimento della sanità territoriale, la scomparsa dei presidi ospedalieri per la salute e per l’apertura al privato accompagnata da un evidente intenzione di sostituire fette del settore pubblico».