Pestaggio a Grado: Moretti (Pd), clima di odio porta all’imbarbarimento

Dobbiamo fermare questo clima: è compito di tutti, in primis di chi rappresenta le istituzioni

 20.08.19. «Quello che è accaduto ieri sera a Grado è il sintomo preoccupante di come si stia trasformando il nostro Paese». Lo afferma Diego Moretti, segretario provinciale e consigliere regionale del Pd sull’aggressione e sul pestaggio (prognosi 10 giorni) avvenuto domenica sera ai danni di un uomo proveniente dal Senegal (residente in provincia di Gorizia), aggredito da due ragazzi con dichiarazioni a sfondo razziale.
«Questo atto non va strumentalizzato, tuttavia non ci si può non preoccupare per il clima d’odio che si sta consumando contro le persone che hanno un colore della pelle diverso del nostro. Un odio che sentiamo spesso propagandato e che è arrivato anche nel nostro territorio. Quella che veniva considerata un’isola felice, si è svegliata stamattina con una persona dalla pelle scura picchiata solo per la sua origine di provenienza, al grido “tornatene nel tuo paese”. Dobbiamo fermare questo clima: è compito di tutti, in primis di chi rappresenta le istituzioni (a tutti i livelli) e delle forze politiche e democratiche agire per stemperare questo clima, non alimentare la paura per un pugno di voti, e promuovere seri processi d’integrazione». Infine, conclude Moretti «Un ringraziamento particolare va al carabiniere fuori servizio che con il suo semplice atto di civiltà ha permesso alle forze dell'ordine di ricostruire la vicenda e individuare le persone che potrebbero essere i responsabili di un gesto molto grave e che lascia sconcertati».