«Comuni indifesi difronte alla cementificazione selvaggia»
«Che i Comuni verranno spogliati di competenze non lo diciamo solo noi, ma anche i sindaci di centrodestra, come quello di Gorizia, Rodolfo Ziberna che ha bollato la legge come sbagliata e come un’entrata a gamba tesa sull’autonomia del Comune. Pare evidente che il metodo di governo dell'ascolto, promesso e sbandierato durante e dopo la campagna elettorale da Fedriga e compagni, sia passato in cavalleria una volta andato al potere. Sarebbe stato più serio mettere i nomi e i cognomi dei “richiedenti” o dei “potenziali beneficiari” ed evitare che le singole esigenze fossero pagate da tutti». Secondo Moretti «è un errore togliere ai Comuni la possibilità e il potere di decidere dello sviluppo del proprio territorio, a maggior ragione se la proposta è portata avanti da chi ha postulato nel recente passato la teoria dei cosiddetti “sindaci ribelli”. Al suo primo atto concreto, la Lega toglie ai sindaci e ai Consigli comunali il potere di fermare la devastazione e cementificazione del territorio. Così non si lascia ai Comuni il benché minimo strumento per poter indicare zone o aree in cui deve prevalere il piano regolatore. La deroga diventa la regola: non ci siamo proprio. Vedremo le prossime ore cosa ci porteranno in novità».