Il diritto alla salute in carcere

Approvata la mozione del PD

Votata e approvata in Consiglio regionale una mozione presentata dal gruppo, primo firmatario il Presidente della Commissione III Rotelli, che ha per titolo “Tutela dei diritti ed in particolare del diritto alla salute delle persone detenute nella Regione Friuli Venezia Giulia”. La mozione richiama alcune norme nazionali relative alla riforma sanitaria penitenziaria già in vigore e intende affermare l’elementare diritto alle prestazioni sanitarie e riabilitative da parte dei detenuti sulla base degli obiettivi generali e speciali di salute e dei livelli essenziali e uniformi di assistenza individuati nel Piano sanitario nazionale, nei piani sanitari regionali e in quelli locali. La mozione impegna la Giunta ad attuare una fase sperimentale propedeutica alla riforma, a ridefinire finalità e composizione della Commissione consultiva regionale sul disadattamento, disagio sociale e devianza istituita con la LR 8 del 2001, e attualmente non attiva. Infine chiede di istituire la figura del garante regionale per le persone detenute, figura già prevista in 22 paesi dell'UE, nella Confederazione Elvetica ed in 12 diverse regioni italiane e che è stata già istituita dal Comune di Udine, dal Comune di Trieste e dalla Provincia di Gorizia.