Enti locali: Moretti (Pd), Ziberna costruisce alibi per preparare l’uscita dall’Unione

Si prosegue con la campagna elettorale iniziata con le comunali per strumentalizzare le elezioni regionali del 2018

GORIZIA (03.10.17). «Per come il sindaco di Gorizia sta ponendo le questioni sulla propria Unione di appartenenza, quella del Collio-Alto Isonzo, pare che stia preparando il terreno per uscire e proseguire così con la campagna elettorale iniziata con le comunali del giugno scorso, per strumentalizzare le elezioni regionali del 2018». A dirlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, commentando le prese di posizione del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna sulla questione delle Unioni territoriali intercomunali.
«Il suo unico obiettivo, strumentale alle elezioni 2018, è dimostrare che le Uti non funzionano, strumentalizzando una linea politica presa da tempo, che nulla ha a che fare con l'amministrazione di un Comune. Quando si lamenta di mancanza di dipendenti, dimentica di dire che dall'amministrazione comunale goriziana nessuno ha mai chiesto il trasferimento degli ex dipendenti della Provincia. A rischio sono gli affidamenti degli incarichi di progettazione finanziati con l’intesa per lo sviluppo 2017 (660mila euro), che rischiano di non essere spesi. L'atteggiamento complessivo pare proprio una presa in giro e nei mesi a venire vedremo se queste previsioni verranno confermate e se saranno smentite». E se, come immagino, saranno confermate – prosegue Moretti – «si replicherà il copione di quanto accaduto a Monfalcone, dove si è abdicato al ruolo di guida di un territorio con la conseguenza che comportamenti istituzionalmente scorretti danneggeranno le altre comunità vicine territorialmente. Questo conferma che anziché essere a servizio dei cittadini e del territorio, questi amministratori rispondono solo alle logiche di partito. Spero che i sindaci del territorio sentano la gravità del momento e facciano di tutto per riportare il Sindaco di Gorizia alle proprie responsabilità».