INTERROGAZIONE URGENTE
 
Oggetto: Fase 2 e ripresa attività ambulatoriale per prestazioni non urgenti.
 
CONSIDERATO che l’erogazione presso le strutture pubbliche delle prestazioni ambulatoriali non urgenti, classificate “D” e “P”, è tuttora sospesa a causa dell’emergenza covid-19;
APPRESO che sembra che presso le strutture sanitarie private l’attività ambulatoriale non urgente sia invece già ripartita;
EVIDENZIATO che tale situazione di blocco dell’attività ambulatoriale ha comportato disagi tra i cittadini e un consistente accumulo del numero delle prestazioni che dovranno essere prima o poi smaltite;
RICORDATO che il Gruppo consiliare del Pd ha già presentato proposte per affrontare la questione del recupero delle prestazioni non erogate facendosi interprete delle esigenze manifestate da parte degli utenti interessati; 
TENUTO CONTO che a tutt’oggi non risultano emanate direttive regionali o delle singole aziende sanitarie, nemmeno ai medici di medicina generale sulla modalità e sulla tempistica di ripartenza dell’attività suddetta sospesa e sul recupero dell’attività pregressa; 
TUTTO CIO’ PREMESSO la sottoscritta Consigliera regionale interroga il Presidente della Regione e l’Assessore regionale competente per sapere urgentemente:

  • se non ritenga urgente riorganizzare, normalizzare e riattivare l’attività ambulatoriale anche per le prestazioni non urgenti;
  • se per caso intenda avvalersi delle strutture private convenzionate per smaltire le prestazioni richieste e non effettuate nel periodo di sospensione e con quali priorità e direttive;
  • se le richieste di prestazioni e le documentazioni finora presentate dai cittadini, e rimaste inevase, siano da ritenersi ancora valide, in modo da non gravare sui cittadini con inutili reiterazioni delle impegnative..

 Mariagrazia Santoro
 
Trieste, 14 maggio 2020
 

attività ambulatoriale fase 2

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