Interrogazione a risposta immediata

MORETTI: STUDIO EPIDEMIOLOGICO INCIDENZA TUMORALE NELLE DONNE ISONTINE

PREMESSO che
– con l’articolo 9, commi da 167 a 169, della Legge Regionale 27/2012 (Legge Finanziaria), si “autorizzava la Regione a concedere all’Università di Udine – Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche – un contributo straordinario di € 20.000,00 per l’avvio di uno studio epidemiologico su mortalità, incidenza e sopravvivenza per tumore nelle donne isontine, preliminare ad uno studio complessivo che riguardi anche la popolazione maschile, nonché altri territori regionali in cui vengano individuati eccessi per tumore rispetto alla media regionale e nazionale”;
– nel corso del 2013, tra l’Area Pianificazione e Programmazione dell’Assessorato alla Sanità e il Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche dell’Università di Udine, vi fu un’intensa corrispondenza (corredata da una lettera di intenti che lo stesso Dipartimento ha prodotto su richiesta degli Uffici dell’assessorato) che prefigurava un immediato avvio del suddetto studio epidemiologico per un importo massimo di € 35.000,00;
– la Direzione Generale dell’ASS 2 Isontina aveva convocato per fine ottobre 2013 una riunione di illustrazione del suddetto Studio Epidemiologico (con la partecipazione di numerosi soggetti interessati), poi rinviata a data da destinarsi “per sopraggiunti impegni della parte tecnica” e mai più tenutasi;
– con Legge Regionale 24/2013 (Bilancio Regionale) è stato riproposto, al capitolo 9158, l’importo di € 20.000,00 a titolo di contributo regionale all’Università di Udine – Dipartimento di Scienze Mediche e Biologiche – per l’avvio dello studio epidemiologico ex art. 9 – commi 167, 168 e 169 – della LR 27/2012;
– nei mesi e nelle settimane scorse sia amministratori locali (del Comune di Monfalcone in particolare) che regionali hanno fatto cenno all’imminente partenza di “studi epidemiologici” relativi all’incidenza tumorale nel territorio isontino.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale INTERROGA il Presidente della Regione per conoscere la tempistica di avvio e conclusione, nonché i soggetti coinvolti nello Studio Epidemiologico di cui alle Leggi Regionali n. 27/2012 e n. 24/2013.