INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

Oggetto: come mai il CRUA di Monfalcone non può ancora accedere all’aggiornamento della banca dati INAIL delle malattie professionali  per i propri assistiti, condizione necessaria  per seguire le pratiche degli esposti amianto? A quando il promesso ruolo di valenza regionale?
 
PREMESSO che la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, ha espresso l’intesa sull’adozione del protocollo di sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti all’amianto (così come formulato nel 2018 dal Ministero della salute) di cui all’intesa del 13 novembre 2014 relativa al “Piano nazionale della prevenzione 2014-2018”, finalizzata a conseguire i macro obiettivi 2.7 “Prevenire gli infortuni e le malattie professionali”, e 2.8 “Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute”;
RICORDATO che in data 30 agosto 2019 è stata depositata un’interrogazione a risposta orale, la n. 125, avente per oggetto “A quando l’applicazione dell’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2018 per garantire, tramite il CRUA di Monfalcone, la sorveglianza degli esposti amianto?” e che alla stessa non è stata data ancora risposta;
CONSIDERATO CHE
. nella nostra Regione è operante presso il Presidio Ospedaliero di Monfalcone, il CRUA – Centro Regionale Unico Amianto – proprio per garantire agli ex esposti amianto una specifica sorveglianza sanitaria professionale e che, tra le proprie funzioni, il CRUA assiste gli ex esposti e le famiglie nell’espletamento di pratiche sanitarie e amministrative nei confronti degli enti pubblici;
. la banca dati dell’INAIL sulle malattie professionali contiene tutti i dati relativi agli esposti, ai quali è stata riconosciuta una malattia professionale legata all’esposizione all’amianto;
RILEVATO come la Direzione del CRUA non ha accesso all’aggiornamento della suddetta banca dati, situazione che non permette un corretto trattamento delle pratiche medico-legali relative agli esposti;
PRESO ATTO che, nonostante le promesse più volte espresse in diverse occasioni pubbliche da parte del Presidente della Regione e del suo Vice, al CRUA non è stato ancora assegnato alcun ruolo di carattere regionale all’interno della programmazione socio-sanitaria.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto consigliere regionale
INTERROGA
la Giunta regionale per conoscere quando sarà possibile, per il CRUA, accedere all’aggiornamento della banca dati INAIL sulle malattie professionali e assegnare quella funzione di carattere regionale promessa da mesi in diverse occasioni e non ancora concretizzatasi.
                                                                                                                                                                            
Diego Moretti
 
Trieste, 18 maggio 2020

CRUA_accesso banca dati esposti amianto

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