Mozione n.
Oggetto: Potenziamento del servizio di telesoccorso e teleassistenza in Friuli Venezia Giulia
Proponenti: MARTINES, CARLI, CELOTTI, CONFICONI, COSOLINI, FASIOLO, MENTIL, MORETTI, PISANI, POZZO, RUSSO, BULLIAN, CAPOZZI, HONSELL, LIGUORI, MASSOLINO, MORETUZZO, PELLEGRINO, PUTTO
Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
PREMESSO CHE il servizio di telesoccorso e teleassistenza, introdotto in Friuli Venezia Giulia con la Legge regionale n. 26/1996 e successivamente ampliato dalla Legge regionale 19 maggio 1998, n. 10, si inserisce in un quadro normativo volto a garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, in particolare delle persone anziane o con disabilità, consentendo loro di rimanere nel proprio ambiente domestico con maggiore autonomia e protezione;
CONSIDERATO CHE tale servizio, denominato “Sicuri a casa”, è stato oggetto di un’ulteriore evoluzione con la DGR n. 161/2020, che ha ridefinito i criteri per l’assegnazione delle utenze, migliorandone l’accessibilità e la gestione;
CONSIDERATO INOLTRE CHE il numero delle utenze è aumentato progressivamente dalle iniziali 3.700 unità a 3.880 nel 2022, fino a raggiungere l’attuale quota di 4.000 utenze attivate, con una previsione di incremento fino a 5.000 utenze, come stabilito dalla DGR n. 1265 del 30 agosto 2024;
RAVVISATO CHE attualmente risultano in lista d’attesa circa 700 persone, con tempi che possono superare i nove mesi, creando disagi significativi sia per gli utenti che per gli operatori sanitari dei distretti, i quali spesso evitano di proporre il servizio a causa delle difficoltà nel soddisfare la crescente domanda;
RICORDATO CHE i dati demografici evidenziano un costante e significativo invecchiamento della popolazione in Friuli Venezia Giulia: l’indice di dipendenza degli anziani è passato dal 31,36% nel 2000 al 43,48% nel 2022, mentre la percentuale di ultraottantacinquenni è aumentata dal 3,01% nel 2000 al 4,38% nel 2022. Queste tendenze rendono necessario un potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare e telesoccorso per rispondere alle esigenze di una popolazione sempre più anziana e con un numero crescente di persone in stato di non autosufficienza;
EVIDENZIATO CHE il servizio di telesoccorso, insieme al sistema di allerta farmaci e alla telemedicina, rappresenta una delle soluzioni più efficaci per affrontare le sfide future del sistema sociosanitario regionale, in particolare per la gestione della cronicità e dell’invecchiamento della popolazione, fenomeno destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi anni, come sottolineato dall’Assessore alla Salute;
EVIDENZIATO ALTRESÌ CHE la scarsa aderenza alle terapie farmacologiche comporta gravi conseguenze per la salute degli utenti e significativi sprechi economici per il Sistema Sanitario Nazionale. Secondo quanto riportato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), per gli anziani in politerapia, l’adozione di sistemi di alert personalizzati potrebbe migliorare sensibilmente l’aderenza terapeutica, con un potenziale risparmio per il SSN stimato in circa 300 milioni di euro annui.
IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE
1. A potenziare la gamma dei servizi dedicati alla popolazione fragile e anziana, con particolare riferimento al servizio di telesoccorso e teleassistenza di propria diretta competenza, già attivo, aumentando progressivamente il numero delle utenze sino al raggiungimento delle 5.000 previste dalla DGR n. 1265/2024, per le quali è garantita la copertura finanziaria.
2. A procedere con l’attivazione completa delle 5.000 utenze previste dalla DGR n. 1265/2024 nel minor tempo possibile, al fine di abbattere le liste d’attesa e garantire un accesso tempestivo al servizio per tutte le persone in stato di necessità.
3. A sviluppare ulteriormente il servizio di alert sulla terapia farmacologica, promuovendone un’estensione capillare per migliorare l’aderenza alle terapie, ridurre i rischi per la salute degli utenti e contenere i costi assistenziali a carico del sistema sanitario regionale.
4. A promuovere, anche in forma sperimentale e con adeguate risorse finanziarie, l’integrazione tra i servizi residenziali per anziani e i servizi di telesoccorso e telemedicina, con l’obiettivo di garantire una risposta più efficace, coordinata e tempestiva alle esigenze di cura e assistenza della popolazione anziana.
Francesco MARTINES
Presentata alla Presidenza il giorno 06/03/2025
2335 - MAR Mozione Telesoccorso 10_03_25