INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
 
OGGETTO: Problemi nella ripresa delle prestazioni specialistiche in sanità

PREMESSO che la ripresa dell’erogazione di prestazioni specialistiche a cura del sistema sanitario regionale, sospese durante la fase più critica dell’emergenza coronavirus, per quanto riguarda l’area di riferimento dell’ASUGI appare caratterizzata dal ricorso massiccio alle strutture private convenzionate, cui vengono indirizzati direttamente dal Centro Prenotazioni molti pazienti già seguiti con continuità dagli ambulatori specialistici e dai professionisti dell’Azienda;
CONSIDERATO che va rilevata, per contro, l'opportunità di valorizzare prioritariamente le professionalità presenti nella sanità pubblica, scongiurando il rischio di interrompere la continuità della presa in carico da parte del medesimo specialista in caso di malattie croniche;
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale
INTERROGA
il vice Presidente e Assessore alla Sanità se ciò sia conseguente a un’indicazione in questo senso e quali siano le eventuali motivazioni di tale scelta, evidenziando l'opportunità che sia lo specialista della sanità pubblica, nella continuità, a valutare la necessità dei controlli e delle prove, anche per evitare il rischio di generare inappropriatezza ed aumento dei costi.
 
Roberto Cosolini
 
 
Trieste, 22 giugno 2020

prestazioni specialistiche