Relazione di maggioranza allo STRALCIO N. 43-02 "Contributi a favore delle persone disabili per l’installazione di ascensori"

Signor Presidente,Signore/i Consigliere/i,

il provvedimento stralcio che viene sottoposto all’attenzione del Consiglio comprende due diverse disposizioni nell’ambito degli interventi che erano previsti dalla legge di riferimento, ovvero la L.R.4 del 2001. Con legge finanziaria 2001 si introdusse, infatti, la possibilità per i privati di accedere a contributi regionali per l’installazione di ascensori in edifici con più di tre livelli fuori terra, costruiti anteriormente all’entrata in vigore della L.R. n.13 del 1989. 
La norma specifica, introdotta dall’articolo 5, commi da 16 a 21, della legge n.4 del 2001, si poneva la finalità di migliorare le condizioni di vita delle persone affette da disabilità e degli anziani.
Nel corso degli anni si è data attuazione alla norma attraverso la predisposizione di bandi e di successive graduatorie, ai quali i privati avevano accesso per la richiesta dei contributi. Con l’ultimo dei bandi emessi non è stato possibile rispondere a tutte le richieste incluse nella graduatoria corrispondente al bando e, nel frattempo, la disposizione di legge è mutata. All’atto pratico, gli uffici si sono ritrovati con 37 pratiche inevase e, di queste, soltanto 11 risultavano in regola con le domande di contributo. Le rimanenti 26 pratiche non potevano venire soddisfatte, nonostante l’effettiva richiesta di attenzione e la necessità di rispondere a situazioni concretamente difficili, soprattutto nei casi di disabilità gravi. Di fronte a questa situazione si è valutato fosse più efficace e rispondente intervenire con un provvedimento ad hoc, al fine di risolvere un problema contingente. 
Come si è accennato all’inizio della relazione, lo stralcio affronta due diverse situazioni. Nell’unico articolo previsto, i commi da 1 a 5 riguardano la prima disposizione di legge che si rivolge alle Associazioni di volontariato ONLUS, con finalità sociale di assistenza psicologica ed educativa extra domiciliare a soggetti in condizioni di disabilità. In questo caso lo stralcio assegna un contributo straordinario di 100.000 euro per rispondere ad un’esigenza estremamente pratica ed assolutamente condivisibile che viene da associazioni ONLUS proprietarie di strutture o che hanno in gestione le stesse. 
I commi successivi affrontano invece la situazione pregressa che trova la sua genesi nel precedente provvedimento e nei successivi bandi disposti a norma di legge per l’erogazione dei fondi, come sopra descritto. Per le finalità previste da questa parte della norma, l’Amministrazione regionale autorizza la spesa di 50.000 euro per l’anno in corso a favore dei titolari delle domande presentate a fronte del bando emanato nel 2006, già inserite in graduatoria e non finanziate per carenza di stanziamento.
Il provvedimento nella sua puntualità, risponde ad esigenze molto concrete. Pertanto si confida in una rapida approvazione da parte di questo Consiglio.

AGNOLA

Trieste, 9 aprile 2015