COSOLINI: Per una sanità pubblica di qualità, partecipata e condivisa

MOZIONE

Oggetto: Per una sanità pubblica di qualità, partecipata e condivisa.

Proponenti: Cosolini, Ussai, Russo

Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
RICORDATO come gli effetti conseguenti alla pandemia da Covid-19 hanno provocato un’emergenza sanitaria su tutto il territorio nazionale e regionale che ancora una volta ha messo in luce le diverse criticità della sanità territoriale ed ospedaliera con evidenti ricadute negative soprattutto nelle realtà più periferiche;
RITENUTO pertanto che “sanità” non significa solo intervento di emergenza e cura presso la struttura ospedaliera, ma anche e soprattutto garantire a tutti i cittadini e alla comunità regionale nel suo insieme un’attività quotidiana attraverso il rafforzamento dell’assistenza primaria, dei dipartimenti di prevenzione, dell’assistenza territoriale oltre all’attività ospedaliera ordinaria che assicura le prestazioni diagnostiche e routinarie;
CONSIDERATO lo stanziamento di considerevoli risorse del PNRR tramite la “Missione 6 Salute” all’interno del “Fondo complementare”, che si affianca ai nuovi interventi previsti a medio e lungo termine dal PNRR stesso, e che prevede come noto la realizzazione di reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale, innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale, un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico;
TENUTO CONTO che gli obiettivi della Missione 6 sono quelli di allineare i servizi ai bisogni di cura dei pazienti in ogni area territoriale, migliorare le dotazioni infrastrutturali e tecnologiche, promuovere la ricerca e l’innovazione e lo sviluppo di competenze tecnico-professionale, digitale e manageriali del personale;
PRESO ATTO della raccolta di quasi 10.000 sottoscrizioni effettuata dal COORDINAMENTO PER LA DIFESA DELLA SANITA PUBBLICA di Trieste a sostegno di alcune richieste fondamentali per ottenere una “sanità” pubblica di qualità, come ad esempio il mantenimento delle funzioni degli attuali Distretti Sanitari, il potenziamento dei servizi territoriali, di assistenza domiciliare e di comunità, sburocratizzati e resi molto più operativamente autonomi e tra loro integrati;
RITENUTO che il Distretto sia la vera e unica struttura organizzativa nel cui ambito, o in stretta collaborazione con la quale, vengano attivati tutti i servizi territoriali e che purtroppo l’integrazione ospedale/territorio e territorio/servizi sociali è ancora inattuata;
RITENUTO inoltre che vada mantenuta la piena operatività dei CSM attualmente esistenti e che vada rafforzato con indispensabili investimenti il Dipartimento delle Dipendenze nell’area giuliana data la dimensione dell’attività sviluppata;
CONDIVISE le richieste e gli obiettivi espressi da parte del citato Coordinamento così ampiamente sostenute da un gran numero di cittadini;
Tutto ciò premesso, impegna il Presidente della Regione:
– alla necessaria condivisione sulla collocazione e sull’attività delle Case della Comunità distrettuali finanziate dal PNNR;
– a prevedere atti programmatori e rapide procedure concorsuali per evitare riduzioni o carenza di personale nei servizi sanitari pubblici;
– a garantire un cronoprogramma trasparente in ordine ai lavori di ristrutturazione dell’Ospedale di Cattinara.
– a prevedere forme di ascolto degli operatori interessati affinché possano esprimere le proprie valutazioni anche in pubblici dibattiti;
– a prevedere confronti pubblici con i Direttori generali delle aziende sanitarie in incontri aperti con istanze rappresentative dei cittadini;
– a garantire una comunicazione compiuta e trasparente sull’organizzazione dei servizi e in particolare sulle azioni di contrasto alla dilatazione dei tempi nelle liste di attesa.

Roberto Cosolini Andrea Ussai Francesco Russo

Trieste, 14 giugno 2022

COS MOZIONE Sanità pubblica TS