INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
OGGETTO: Nuovo meccanismo di assegnazione del fondo ordinario ai Comuni e blocco delle assunzioni nei comuni
EVIDENZIATO che fino allo scorso anno all’assegnazione del fondo ordinario ai Comuni seguiva una procedura di scrittura contabile mediante la quale gli stessi restituivano una quota dell’assegnazione;
RILEVATO quindi che, il sistema in vigore fino allo scorso anno prevedeva due scritture contabili, una di impegno a favore dei Comuni e una di recupero da esigere dai Comuni, consentendo parimenti a questi ultimi, in Entrata, l'accertamento complessivo del trasferimento;
APPRESO che il nuovo sistema entrato in vigore a seguito dell’approvazione della Legge di Stabilità 20-22 ha semplificato le modalità di definizione degli importi oggetto di trasferimento dall'Amministrazione Regionale ai Comuni, prevedendo una partita unificata ed eliminando la doppia contabilizzazione di entrata e spesa da parte di questi ultimi in virtù della cessata necessità di contabilizzare l'uscita per il recupero da parte della Regione di una quota dell’assegnazione iniziale;
DATO ATTO che la semplificazione attuata in materia di trasferimenti ordinari ai Comuni comporta un accertamento di minori entrate da parte di questi ultimi, pur in presenza di un saldo invariato rispetto alle modalità precedenti, e che l'abbassamento dell'entrata di parte corrente rappresenta un rischio di riduzione, tra le altre cose, del parametro di sostenibilità di nuove assunzioni di personale secondo la normativa nazionale in vigore;
Tutto ciò premesso
si interroga la Giunta per sapere se, nel caso il sopraccitato rapporto tra le entrate correnti dell'Ente e le spese per il trattamento stipendiale del personale fosse rilevante anche per il Comuni del FVG, quali contromisure si intenda prendere per non privare i Comuni degli spazi assunzionali alla luce delle nuove modalità di calcolo previste.
Francesco Russo
Trieste, 30 giugno 2020
fondo ordinario Comuni
202006301037163