PROPOSTA DI MODIFICA DEL REGOLAMENTO INTERNO N. 1
Presentata dai consiglieri Codega e Martines
<<Modifiche all’articolo 29 del regolamento interno del Consiglio regionale, concernente l’articolazione delle competenze delle Commissioni permanenti>>
Signor Presidente, Signori Consiglieri,
la presente proposta di modifica del regolamento consiliare interviene sulla ripartizione delle competenze per materia tra le sei Commissioni permanenti istituite dal medesimo regolamento.
Le modifiche intervengono in particolare sulle competenze della II, della III, della V e della VI Commissione permanente.
Si prevede in particolare il passaggio dalla VI alla V delle competenze in materia di beni e attività culturali, identità linguistiche, spettacoli e manifestazioni, attività sportive, per la correlazione che tali materie hanno con le funzioni degli enti locali, il cui ordinamento è già di competenza della V Commissione: resterebbe invece alla VI Commissione la competenza in materia di “attività ricreative e motorie” in quanto più legata alle politiche educative e giovanili, che costituiscono il nucleo delle competenza di questa Commissione.
Inoltre passerebbe alla V Commissione la competenze in materia di corregionali all’estero, in quanto strettamente connessa con quella dei rapporti esterni.
Si propone poi di assegnare alla VI Commissione la materia dell’immigrazione (ora della III) e della formazione professionale (ora della II Commissione). Tali materie si correlano infatti, da una parte, con le politiche della solidarietà, e con quelle in materia di istruzione, già di competenza della VI Commissione. Verrebbe poi esplicitata la competenza della VI Commissione in materia di volontariato e di cooperazione alla sviluppo, attualmente non menzionate nella fonte regolamentare ed enucleata una nuova competenza in materia di “politiche socio-educative familiari”, che va a completare il quadro delle competenze della VI Commissione in coerenza con le altre politiche di sviluppo della persona e dei suoi diritti, con particolare riguardo alle nuove generazioni, seguite da tale Commissione.
Si auspica pertanto una rapida approvazione della presente proposta da parte del Consiglio regionale.
CODEGA
MARTINES
Art. 1
1. L’articolo 29 del regolamento interno del Consiglio regionale, approvato con deliberazione del Consiglio regionale del 6 ottobre 2005, pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 23 del 4 novembre 2005 del Bollettino Ufficiale della Regione, è sostituito dal seguente:
<<Art. 29
(Istituzione e competenze delle Commissioni)
1. Sono istituite sei Commissioni permanenti con le seguenti denominazioni e con le competenze nelle materie di seguito specificate:
a) I Commissione: bilancio e programmazione, credito, finanze, imposte, tributi, contabilità, demanio e patrimonio, organizzazione della Regione, degli enti e delle agenzie regionali, personale degli enti del comparto unico regionale, società a partecipazione regionale, statistica e sistemi informativi, libro fondiario;
b) II Commissione: agricoltura e foreste, sviluppo della montagna, pesca marittima e acquacoltura, industria, artigianato, commercio interno ed estero, fiere e mercati, turismo e terziario, sostegno all'innovazione nei settori produttivi, tutela dei consumatori, professioni, lavoro e cooperazione, formazione professionale;
c) III Commissione: tutela della salute, servizi sociali, alimentazione, immigrazione, corregionali all'estero, previdenza complementare e integrativa;
d) IV Commissione: lavori pubblici, edilizia, espropriazione, pianificazione territoriale, viabilità, trasporti, porti e aeroporti civili, navigazione, protezione civile, energia, parchi e riserve naturali, caccia, pesca nelle acque interne, tutela dell'ambiente e del paesaggio, cave, miniere, acque minerali;
e) V Commissione: affari istituzionali e statutari, forma di governo, elezioni, disciplina del referendum, autonomie locali, usi civici, rapporti esterni e con l'Unione europea, organi di garanzia, beni e attività culturali, identità linguistiche, spettacoli e manifestazioni, attività sportive, corregionali all’estero;
f) VI Commissione: educazione, istruzione, formazione professionale, università, ricerca scientifica e tecnologica, beni e attività culturali, identità linguistiche e culturali, spettacolo e manifestazioni, attività ricreative e sportive, politiche giovanili, politiche socio-educative familiari, attività ricreative e motorie, volontariato, associazionismo, politiche della pace, della solidarietà, della cooperazione allo sviluppo e dell’immigrazione e dell'associazionismo, politiche della comunicazione.>>.
Art. 2
1. Il Presidente del Consiglio regionale procede alla riassegnazione dei progetti di legge e, in generale, degli affari già assegnati alle Commissioni permanenti nel corso della XI legislatura e di cui non sia iniziato l’esame nelle Commissioni stesse alla data di entrata in vigore della presente modifica, sulla base della nuova ripartizione delle competenze introdotta dall’articolo 1.