INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
OGGETTO: ERPaC e (mancato) rispetto delle regole in tema di comunicazione istituzionale. Quale la posizione dell’Amministrazione regionale?
PREMESSO che con la Circolare n. 3/EL, il Servizio elettorale della Regione ha dato istruzioni in tema di divieto di comunicazione istituzionale;
CONSIDERATO che nella circolare in premessa:
. viene riportato per i Comuni il termine del 28 aprile (45° giorno antecedente la data delle elezioni) quale data di indizione dei comizi elettorali, a partire dal quale l’attività degli enti è limitata all’adozione di atti urgenti ed improrogabili nel periodo che intercorre tra la pubblicazione del decreto di indizione delle elezioni e la proclamazione degli eletti dei nuovi consigli;
. viene chiarito che per effetto dell’indizione dei cinque referendum popolari il divieto di comunicazione istituzionale per tutte le pubbliche amministrazioni è già vigente dal 7 aprile 2022, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, avente ad oggetto “Disciplina della comunicazione istituzionale e obblighi di informazione”;
RICORDATO che ai sensi dell’articolo 10, comma 8, lettera a), della legge 28/2000, in caso di accertata violazione l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ordina la trasmissione o la pubblicazione, anche ripetuta a seconda della gravità, di messaggi recanti l’indicazione della violazione commessa. La mancata ottemperanza all’ordine dell’Autorità comporta, a sua volta, l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria di cui all’articolo 1, comma 31, della legge 31 luglio 1997, n. 249;
ACCERTATO che sulle pagine istituzionali dei social network di ERPaC e Musei provinciali di Gorizia nei giorni scorsi sono stati pubblicati dei post, poi rimossi, sulla visita dell’on. Sgarbi a Gorizia, che nelle foto avevano in primo piano l’assessore comunale alla Cultura di Gorizia, candidato nella lista di Forza Italia alle elezioni del 12 giugno. In particolare, sul profilo twitter di ERPaC l’assessore comunale veniva citato esplicitamente come accompagnatore del famoso critico d’arte;
RITENUTO che tali attività rientrano nel divieto di comunicazione istituzionale sopra citato.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto consigliere comunale
INTERROGA IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA
per conoscere le iniziative che la Regione intende intraprendere per approfondire l’accaduto e segnalare alle autorità competenti quanto successo.
Diego Moretti
Trieste, 31 maggio 2022
3484 - MOR IRO Oreti Erpac
