SANTORO: Ripresa delle attività pre-pandemia al presidio ospedaliero di Cividale

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: Ripresa delle attività pre-pandemia al presidio ospedaliero di Cividale

Visto che in regione l’epidemia da covid sta regredendo sia nei contagi che nei ricoveri e il prossimo termine del 31 marzo previsto dal Governo per la fine dell’emergenza sanitaria appare plausibile;
Rilevato che l’interruzione dei servizi sanitari territoriali del Presidio di Cividale stanno causando da tempo grave disagio ai cittadini del territorio interessato, costretti a rivolgersi all’ospedale di Udine o altrove anche per interventi semplici e rutinari;
Preso atto che durante la pandemia parecchio personale sanitario operante a Cividale è stato trasferito a Udine e in particolare a Palmanova per l’attivazione di un reparto covid;
Ritenuto che per contrastare l’insorgere di ulteriori patologie nei pazienti cronici e anziani fragili, che hanno subito una lunga sospensione delle cure, bisognosi di un livello di assistenza elevato, di ricovero e cure di prossimità, risulta improcrastinabile l’urgente ripresa delle attività presso il reparto di medicina, Punto di Primo intervento e attività chirurgiche varie, presso il P.O. di Cividale;
Ricordate le rassicurazioni del Presidente Fedriga e dell’Assessore Riccardi, fornite nella visita del 17 febbraio alla presenza dei sindaci dell’Ambito del Natisone, sulla ripresa di tutte le attività sospese durante la pandemia e il rientro del personale sanitario al termine dell’emergenza;
tutto ciò premesso, la sottoscritta Consigliera chiede all’Assessore competente quando avverrà la riapertura del reparto di medicina collegato con l’area medica dell’Ospedale di Udine (29pl post acuti e ambulatori di specialità internistiche collegati), del PPI (H24), delle attività chirurgiche varie, con rientro in sede del personale sanitario, e in quale atto di programmazione sanitaria si preveda tutto ciò.

Mariagrazia Santoro

Trieste, 21 febbraio 2022

3236 - SAN IRI Presidio Cividale