MOZIONE
Presentatori: Zecchinon, Liva, Travanut
Oggetto: Riorganizzazione degli Uffici Territoriali dell'Agenzia delle Entrate e chiusura prevista per le sedi regionali di Maniago e Latisana.
IL CONSIGLIO REGIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA,
PREMESSO che nel corso dell'incontro avvenuto in sede nazionale il 30 settembre 2013 tra l'Agenzia delle Entrate e le Organizzazioni Sindacali di categoria è stato reso noto l'elenco degli Uffici che l'Agenzia delle Entrate intende chiudere entro il 2014;
CONSIDERATO che gli Uffici della nostra Regione inseriti nell'operazione di razionalizzazione, in applicazione alla “spending review”, risultano essere quelli di Latisana e di Maniago;
APPRESO che i criteri stabiliti per l'individuazione delle sedi da chiudere sono stati individuati su meri fatti numerici (tra cui il numero di abitanti per provincia superiori a 300.000 e i dipendenti impiegati oltre 30), presumibilmente senza tener conto di particolari esigenze e della vastità del territorio servito;
RITENUTO che l'Agenzia fornisca un servizio fondamentale di consulenza per tutti i cittadini ai quali deve essere garantito un supporto adeguato per i vari adempimenti fiscali e per evitare in particolare la vessazione degli accertamenti e i conseguenti provvedimenti di repressione;
SOTTOLINEATO che:
– per quanto riguarda l'Ufficio di Maniago l'Agenzia fa riferimento a 24 Comuni con oltre 52.000 abitanti e abbraccia prevalentemente la pedemontana e la montagna pordenonese; inoltre dai dati in nostro possesso – ritenuti attendibili – risulta che gli Atti registrati non sono diminuiti nel corso degli ultimi anni e quindi la decisione prospettata non è stata presa per una diminuzione dell'attività svolta; infine il risparmio che si può prevedere riguarderebbe solo i costi normali di gestione, poiché l'edificio in cui è ospitato l'Ufficio territoriale è di proprietà dell'Agenzia dell'Entrate e quindi la stessa non deve sostenere le spese di locazione, come avviene in altre realtà;
– per quanto riguarda l'Ufficio di Latisana l'Agenzia fornisce un servizio ad un territorio che abbraccia almeno una ventina di Comuni, è ubicato geograficamente in una posizione ottimale riguardo al suo comprensorio ed è preposto a svolgere anche le pratiche della zona turistica del Comune di Lignano Sabbiadoro con un notevole giro di compravendite di abitazioni dovute all'afflusso di utenti presso il più importante centro balneare della Regione, frequentato nella stagione estiva da un numero considerevole di ospiti;
RICORDATO che buona parte del territorio servito dagli Uffici in questione sono compresi nelle aree interne, così come risulta dalle mappe elaborate dal Dipartimento della Salute Pubblica e pertanto sono classificate come zone svantaggiate rispetto ai servizi forniti e questo già nella situazione attuale;
RICHIAMATI infine gli effetti negativi sul dimensionamento del personale che hanno interessato generalmente tutte le Sedi già negli anni precedenti;
IMPEGNA
il Presidente del Consiglio regionale e il Presidente della Giunta regionale a farsi promotori presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze al fine di promuovere tutte le iniziative utili ad un ripensamento delle decisioni assunte dall'Agenzia delle Entrate, tenuto presente che la trascurabile riduzione dei costi, così come prospettata per i due Uffici regionali,darebbe origine ad un sensibile disservizio per l'utenza.
