INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
OGGETTO: quali sono le azioni poste in atto per scongiurare una crisi di Porto Nogaro?
Il sottoscritto consigliere regionale,
Premesso che Porto Nogaro è un porto fluviale di interesse regionale cui si accede dal mare attraverso un canale translagunare lungo circa 3 miglia e il canale navigabile dell’Aussa Corno lungo circa 4 miglia;
Preso atto che, ai sensi della legge regionale 31 maggio 2012, n. 1 (Disciplina della portualità di competenza regionale), la Regione esercita su Porto Nogaro le funzioni di pianificazione, programmazione, amministrative gestionali, di infrastrutturazione, di manutenzione e di funzionamento;
Considerato che Porto Nogaro rappresenta un punto di forza centrale non solo per l’area industriale dell’Aussa Corno ma per l’intero sistema produttivo friulano e regionale e che movimenta mediamente oltre un milione di tonnellate di merci all’anno;
Viste le preoccupanti dichiarazioni dell’Onorevole Graziano Pizzimenti, già Assessore regionale alle infrastrutture e territorio della Giunta Fedriga nel corso della XII legislatura, in merito alla necessità di portare i fondali a 6,5 metri dagli attuali 5,5 al fine di evitare una crisi del porto con ripercussioni per tutta Regione Friuli Venezia Giulia con ricadute negative per <>;
INTERROGA IL PRESIDENTE E LA GIUNTA REGIONALE
Per chiedere:
– Se sia motivata la preoccupazione espressa dall’On. Pizzimenti;
– Quali sono le azioni che l’Amministrazione ha avviato per evitare quanto dichiarato;
– Se è sufficiente un fondale dell’altezza di 6,5 metri per scongiurare una crisi di Porto Nogaro garantendone la piena efficienza;
– Quali sono le risorse stanziate e quelle necessarie finalizzate alla realizzazione degli interventi necessari.
FRANCESCO MARTINES
Trieste, 17 ottobre 2024
1824 - MAR IRO Porto Nogaro
