IACOP: Relazione Comitato LCV sulla LR 3/2015 Rilancimpresa FVG

Pubblicato il venerdì 28 Gen 2022

RELAZIONE DEL COMITATO PER LA LEGISLAZIONE, IL CONTROLLO E LA VALUTAZIONE sulla RELAZIONE INFORMATIVA SULL’ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 3/2015 RILANCIMPRESAFVG – RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI
TRIENNIO 2018-2020

Signor Presidente, colleghi consiglieri,
Il Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione, nella seduta del 22 luglio 2021, ha esaminato la Relazione giuntale 2018-2020 prevista dall’articolo 99 (Clausola valutativa), della legge regionale 20 febbraio 2015, n. 3 RilancimpresaFVG – Riforma delle politiche industriali, ai sensi dell’articolo 138 quinquies del Regolamento interno, con il quale si stabilisce che il Comitato esamini i contenuti delle relazioni informative pervenute in attuazione di clausole valutative e, ne riferisca all’Assemblea.
La Relazione giuntale ha posto l’evidenza sui risultati ottenuti dagli interventi realizzati sul sistema socio-economico regionale e, in generale, nel positivo avvio di una riforma di settore, proseguito con la legge regionale 22 febbraio 2021, n. 3 Disposizioni per la modernizzazione, la crescita e lo sviluppo sostenibile verso una nuova economia del Friuli Venezia Giulia (SviluppoImpresa), attraverso la quale, come evidenziato dall’Assessore alle Attività produttive Sergio Bini, sono stati aggiornati e innovati molti aspetti che partono dall’ossatura della LR 3/2015.
Una delle misure maggiormente qualificanti è risultata essere la previsione di incentivi all’insediamento (art. 6 della LR 3/2015), con il finanziamento, nel primo triennio di applicazione, di progetti per oltre 22,5 milioni di euro, a fronte di un volume di investimenti attivati, di circa 114 milioni di euro, ai quali è corrisposto un impatto occupazionale quantificato in 376 assunzioni.
I trasferimenti ai Consorzi di Sviluppo Economico Locale (va ricordato che la legge Rilancimpresa ha disposto il riordino dei Consorzi di sviluppo industriale, mediante la loro trasformazione nei Consorzi di sviluppo economico locale e ne ha disciplinato l’assetto e le funzioni di riferimento, negli agglomerati industriali), per il sostegno alle opere di urbanizzazione (art. 85) si sono rivelati strumenti utilissimi per la qualificazione e l’efficentamento delle aree industriali e, nel triennio, sono state finanziate con un importo complessivo di 8 milioni di euro, 42 iniziative, per buona parte già concluse. I contributi ai Consorzi per le infrastrutture locali (art. 86) hanno riguardato nel triennio complessivamente 8 iniziative, per un importo totale di 13,8 milioni di euro.
I progetti finanziati sui cluster (art. 15) sommano nel triennio 2018-2020 a 1,3 milioni di euro; con le misure per il supporto manageriale alle PMI (art. 17) sono state finanziate 151 domande, per complessivi 4,9 milioni di euro; per l’acquisto di servizi per l’innovazione e i voucher per l’innovazione (art. 20) è stato emanato, nel 2019 un bando con fondi regionali, che ha visto 161 domande accolte, per 2,5 milioni di euro erogati.
Per il sostegno all’innovazione (art. 21) con i fondi POR FESR sono stati effettuati tre bandi, nel 2016, 2017 e 2020, per i progetti di innovazione di processo e di organizzazione e finanziati 231 progetti, per un valore complessivo di 19,3 milioni di euro e altri tre bandi per i progetti di industrializzazione, con il finanziamento di 72 progetti per un valore di 7,85 milioni di euro. Sempre con risorse POR FESR sono stati finanziati, attraverso due bandi da complessivi 32 milioni di euro, 200 progetti per attività di ricerca e sviluppo sperimentale (art. 22) e, attraverso un altro bando per il sostegno alle start up innovative (art. 23), 39 progetti per complessivi 2,7 milioni di euro di incentivi per gli investimenti tecnologici in macchinari, impianti e beni intangibili (art. 26, comma 1, lettera a).
Attraverso altri due bandi con incentivi agli investimenti per l’introduzione di tecnologia ICT (art. 26, comma 1, lettera b), sono stati finanziati 563 progetti per un totale di 20,9 milioni di euro erogati. Per gli incentivi alle aree di crisi diffusa (art. 27) sono stati emanati 4 bandi (area del mobile, area della sedia e due per l’area Isontina) con il finanziamento di 87 progetti, per un valore complessivo di 6,1 milioni di euro.
La lettura di questi dati conferma come nel triennio preso in esame siano state erogate risorse finanziarie importanti, anche grazie alla programmazione comunitaria, attraverso le quali sono state create opportunità imprenditoriali, realizzati investimenti e creata occupazione.
Si può quindi osservare che RilancimpresaFVG ha rappresentato una reale riforma organica del settore, ottenendo risultati estremamente positivi come evidenziato nella seduta del 19 gennaio 2021 del Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione. Riforma proseguita con SviluppoImpresa che, seppur quest’ultima norma giunta in un periodo complicato dalla pandemia, ha permesso all’Amministrazione regionale d’intraprendere una strada volta a mantenere, quanto più possibile, i livelli occupazionali, a ridurre al minimo le flessioni e in alcuni casi a favorire una vera e propria crescita.

3177 - IAC DI BERT relazione LR 3-2015 Rilancimpresa

Ne parlano

Franco Iacop

Ne parlano

Franco Iacop
Franco Iacop

Articoli correlati…