Elaborazione di un metodo di valutazione multidimensionale, integrata e personalizzata delle esigenze socio-abitative

ORDINE DEL GIORNO abbinato al DDL 120 "Riforma organica delle politiche abitative e riordino delle Ater"

PROPONENTI: BOEM, LAURI

Oggetto: Elaborazione di un metodo di valutazione multidimensionale, integrata e personalizzata delle esigenze socio-abitative

Il Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia,
PREMESSO che l'articolazione delle esigenze primarie in ambito di politiche abitative dei soggetti richiedenti, così come citate all'articolo 1, comma 3, lettera b) del DDL 120 <<Riforma organica delle politiche abitative e riordino delle Ater>> può essere estremamente eterogenea e determinata da una molteplicità di fattori socio-economici caratterizzanti la condizione dei singoli;
PREMESSO che l'articolo 12, comma 1 lettera d) del richiamato DDL dispone che è funzione della Regione disciplinare i criteri e le modalità per la concessione e l'erogazione degli interventi di politiche socio-abitative;
CONSIDERATO che l'articolo 13, comma 1, lettere a) e c) del medesimo DDL dispone che la Regione, attraverso propri regolamenti, stabilisce sia le modalità di individuazione, sia i requisiti dei beneficiari finali degli interventi;
PRESO ATTO che dalla Relazione del Comitato di Legislazione, Controllo e Valutazione del Consiglio Regionale sulla Missione Valutativa 02 <<Analisi d’attuazione e valutazione degli interventi in materia di edilizia agevolata, sovvenzionata e di sostegno alle locazioni promossi dalla legge regionale 7 marzo 2003, n. 6>> viene suggerito alla Regione di adottare <<un unico indice di disagio abitativo per guidare il targeting delle politiche>> socio-abitative, che sia in grado di <<rendere più omogeneo l'accesso alle misure di politica abitativa>>, e che questo indice abbia altresì <<come base di partenza il reddito ISEE>> al fine di <<consentire di calibrare meglio gli interventi su coloro che presentano maggiori caratteristiche di svantaggio>>, nonché di poter <<svolgere una corretta valutazione degli effetti dei vari interventi>>;
CONSIDERATO il successo, in termini organizzativi e di efficacia, di un percorso simile già adottato dalla Regione in un diverso ambito (quello dell'assistenza socio-sanitaria delle persone anziane attraverso la LR 10/98 art. 4 comma 2) circa l'elaborazione di un metodo di valutazione multidimensionale personalizzata in grado di riconoscere e valutare le esigenze del richiedente in maniera integrata, assunto a best-practice a livello nazionale (protocollo Val.Graf FVG);

tutto ciò premesso, IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE

a valutare l'elaborazione e l'adozione di un modello di valutazione multidimensionale, standardizzata e personalizzata delle esigenze socio-abitative dei richiedenti alloggio, a valere su tutto il territorio regionale, ad utilità degli Sportelli Risposta Casa, in grado di analizzare le capacità economico-reddituali complessive dei singoli richiedenti, che integri i dati dell'ISEE con dati di contesto personale e che possa facilitare l'orientamento dei richiedenti, operato dagli Sportelli Risposta casa, verso gli strumenti più adeguati.