SANTORO: Riassetto organizzativo – rischio illegittimità

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

Oggetto: Riassetto organizzativo – rischio illegittimità
 
Vista la proposta di riassetto organizzativo che la Direzione Generale – Funzione Pubblica ha inviato per l’esame ai sindacati che si è tenuto il 20 Luglio 2019;
Rilevato che nella stessa proposta si propone lo smembramento del Servizio Paesaggio e Biodiversità della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in parte nel servizio foreste e corpo forestale per quanto concerne la parte relativa alla Biodiversità e in parte nel servizio pianificazione territoriale e strategica per la parte relativa al paesaggio;
Visto l’articolo 146 del Dlgs 42/2004 che impone “propri uffici dotati di adeguate competenze tecnico-scientifiche e idonee risorse strumentali” e rimarca il principio di “differenziazione tra attività di tutela paesaggistica ed esercizio di funzioni amministrative in materia urbanistico-edilizia”;
Viste le sentenze della Corte Costituzionale 182/2006, 367/2007 e 180/2008 che ribadiscono il principio della “separatezza tra pianificazione territoriale ed urbanistica, da un lato, e tutela paesaggistica dall'altro, prevalendo, comunque, l'impronta unitaria della pianificazione paesaggistica”;
Considerati i tempi stretti con cui l’amministrazione intende intervenire sull’organizzazione amministrativa  e il rischio di adottare misure in contrasto con la normativa vigente;
TUTTO CIO' PREMESSO
SI INTERROGA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Per sapere se tali aspetti giuridici e principi fondamentali dell’azione amministrativa, riferiti ad una normativa sovraordinata, siano stati valutati, nella proposta di riorganizzazione formulata.

Mariagrazia Santoro

Trieste, 24 luglio 2018