MORETTI: linea di collegamento ferroviaria Trieste-Venezia Mestre e lavori per il collegamento ferroviario con l’aeroporto di Venezia. Un ulteriore allungamento dei tempi di percorrenza tra Trieste e Venezia e pietra tombale sullo sviluppo dell’aeroporto del FVG?

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

OGGETTO: linea di collegamento ferroviaria Trieste-Venezia Mestre e lavori per il collegamento ferroviario con l’aeroporto di Venezia. Un ulteriore allungamento dei tempi di percorrenza tra Trieste e Venezia e pietra tombale sullo sviluppo dell’aeroporto del FVG?

PREMESSO che
. in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 17 giugno scorso, RFI ha pubblicato il bando di gara “GPA – Progettazione esecutiva ed esecuzione in appalto dei lavori di realizzazione del Collegamento ferroviario con l’Aeroporto di Venezia – CUP J51H03000170001 – CIG 9229545D77”, per un importo complessivo – per la realizzazione delle opere, risultante dal progetto definitivo posto a base di gara – ammontante a euro 467.215.313,03 più IVA;
. con l’ordinanza n. 6 del 17/6/2022 del Commissario straordinario Vincenzo Macello, i suddetti costi sono lievitati – rispetto alla Delibera CIPESS n. 56 del 3/11/2021 – a 644 milioni di euro, con un incremento di 169 milioni di euro;
. che il suddetto l’appalto rientrerà nel c.d. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), quindi con tempistiche ben scadenziate e ad oggi inderogabili, con chiusura dell’opera entro il 2026;
ATTESO che:
. l’intervento rientra nell’ambito del 1° Programma delle Infrastrutture Strategiche di cui alla Deliberazione del 21 dicembre 2001, n. 121/2001 (Legge Obiettivo) del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE);
. il CIPE, con deliberazione n. 69 del 27 maggio 2005, ha approvato, con prescrizioni e raccomandazioni, il progetto preliminare del Collegamento ferroviario con l’Aeroporto “Marco Polo” di Venezia;
. lo sviluppo del progetto definitivo è stato articolato, oltre che sulla base del progetto preliminare approvato e delle relative prescrizioni, alla luce delle indicazioni contenute nella “Lettera di intenti”, sottoscritta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Ferrovie dello Stato Italiane in data 26 agosto 2014, per il potenziamento dei collegamenti ferroviari degli aeroporti, tra i quali quello di Venezia Tessera, con la rete ferroviaria nazionale e nel successivo Protocollo di intesa sottoscritto in data 22 marzo 2016 tra RFI S.p.A. e la Società Aeroporto di Venezia (SAVE) esteso, in data 24 gennaio 2017, all’ENAC, al fine di rendere compatibile il tracciato ferroviario alla soluzione del Master Plan aeroportuale;
RILEVATO che l’opera – la cui Conferenza dei Servizi a finalità istruttoria è stata convocata per il prossimo 30 luglio – è finalizzata a collegare il centro storico di Venezia all’aeroporto “Marco Polo”, a integrare tale collegamento con il Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale e, in prospettiva, con la linea AV/AC Venezia-Trieste;
RILEVATO ALTRESI’ che il progetto prevedeva inizialmente uno sviluppo complessivo di 6,850 km. a doppio binario elettrificato, compresi i bivi a raso ed il raccordo verso Trieste, l’attraversamento del fiume Dese con un ponte per il doppio binario, la fermata dello “Stadio” con un terzo binario, gli apparati ACEI, SCC E SCMT e la stazione “Aeroporto”, di testa, con 4 binari, poi aggiornato con la previsione di un doppio binario di circa 8 chilometri, di cui 3,4 in galleria, che collegherà Venezia all’aeroporto Marco Polo (il collegamento partirà dalla linea Mestre-Trieste, affiancherà la bretella autostradale per l’aeroporto e, in galleria, arriverà al Marco Polo, dove si prevede la costruzione di una stazione passante interrata a due binari collegata al terminal aeroportuale. In uscita dalla stazione, un binario singolo si ricongiunge al tratto in superficie, consentendo di ridurre i tempi di stazionamento nel terminal e assicurando una maggiore capacità sia per i treni regionali che AV);
EVIDENZIATO che un eventuale sviluppo della linea ferroviaria verso l’Aeroporto “Marco Polo”, con i convogli deviati dall’attuale linea Venezia Mestre-Trieste, causerà inevitabili ed evidenti allungamenti dei tempi di percorrenza, che mal si conciliano con l’attuale ammodernamento (illustrato da RFI alla IV Commissione del Consiglio regionale) teso invece ad accorciare i tempi di percorrenza, con ipotesi di progetti proposti da RFI già oggetto di contestazioni e contrarietà sia per quanto riguarda l’abitato di Latisana, che il Carso, con un’ipotesi di galleria di una ventina di km. all’interno del Carso, fino ad Aurisina;
CONSIDERATO che il progetto di cui in premessa è teso a sviluppare in particolar modo l’intermodalità del trasporto passeggeri verso l’Aeroporto di Venezia, aggiungendo la modalità ferroviaria a quella stradale esistente, anche in chiave di sviluppo turistico e con l’obiettivo plausibile di servire le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale
INTERROGA
il Presidente della Regione per conoscere:
. se e come la Regione Friuli Venezia Giulia intende intervenire per monitorare un’opera che rischia in maniera seria di incidere negativamente ed allungare i tempi di percorrenza sulla linea Venezia Mestre-Trieste per i cittadini della nostra regione che normalmente si spostano da e per Mestre, “portale” ferroviario da cui poi si continua a viaggiare verso il resto d’Italia;
. quanto quest’opera si concilia tecnicamente e finanziariamente con l’ammodernamento e la velocizzazione (già prevista) della rete ferroviaria esistente lunga la medesima linea;
. se non ritenga che quest’opera penalizzi l’utilizzo dell’Aeroporto del FVG, mettendo una pietra tombale sulle potenzialità di sviluppo dello scalo di Ronchi dei Legionari, dopo gli ingenti investimenti realizzati dalla Regione in primis, e i sacrifici subiti durante il periodo pandemico.

Diego Moretti

Trieste, 27 giugno 2022

3545 - MOR IRO Collegamento ferroviario Aeroporto