INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
OGGETTO: Sfalci e potature: la Regione intende intervenire per affrontare le problematiche poste dai professionisti?
VISTO il d.lgs. n. 116/2020 per il recepimento della direttiva 851/2018;
PREMESSO che in Friuli Venezia Giulia i sottoprodotti da manutenzione del verde sono catalogati come rifiuti speciali e devono essere smaltiti in appositi centri autorizzati;
CONSIDERATO che risulta che gli impianti autorizzati al trattamento di detti sottoprodotti, in particolare in Provincia di Udine, sono pochi, e pare non riescano a far fronte a tutte le necessità di conferimento;
CONSIDERATI inoltre i gravosi oneri derivanti dal conferimento di sfalci e affini, vista la categorizzazione a cui sono assimilati, e i relativi costi di trasporto;
PRESO ATTO della preoccupazione dei professionisti del settore;
PRESSO INOLTRE ATTO dell’accordo stipulato tra Coldiretti e la Regione Liguria nel 2023 che ha visto l’applicazione della disciplina prevista al comma 1 lettera f dell’art 185 del TUA al trattamento dei sovra-citati rifiuti.
tutto ciò premesso, la sottoscritta Consigliera
INTERROGA la Giunta e il Presidente
Per conoscere se intenda impegnarsi alla firma di un interpello al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, al fine di affrontare le problematiche concernenti la disciplina del conferimento, da parte delle aziende di manutenzione del verde, dei residui derivanti da sfalci e potature e se intenda comunque procedere, come fatto dalla Regione Liguria, ad affrontare direttamente il problema”.
Manuela Celotti
Trieste, 19 aprile 2024
1232 - CEL IRI su sfalci assimiliti a urbani