La Tares è una patrimoniale mascherata che rischia di far spendere a famiglie e imprese fino al 20% in più’
(ANSA) – TRIESTE, 31 LUG – "La Tares è una patrimoniale mascherata che rischia di far spendere a famiglie e imprese fino al 20% in più''. Lo dice la senatrice Pd Isabella De Monte, che ha presentato, con altri senatori Pd, una mozione che impegna il Governo a ''modificare il tributo comunale sui rifiuti, per legarlo a efficienza di servizio e raccolta, con equità". Per De Monte, "la nuova imposta, che sostituisce Tia e Tarsu, si applicherà sulla base della superficie calpestabile degli immobili, con una maggiorazione di 30 cent per metro quadrato. "Il tributo comunale sui rifiuti sarà quindi basato – sottolinea – solo su elementi meramente patrimoniali e non sulla quantità e sulla qualità dei rifiuti prodotti. Un meccanismo da correggere: chi produce più rifiuti dovrebbe pagare, mentre chi è più virtuoso andrebbe premiato. E' necessario che il Governo elimini la maggiorazione prevista dal decreto legge 201/2011, in quanto penalizzante per cittadini e imprese, e non correlata a comportamenti responsabili e virtuosi. Chiediamo – conclude De Monte – di individuare sistemi premianti, laddove i territori esprimano risultati positivi in termini di minore produzione di rifiuti e di elevata raccolta differenziata''.
