14.09.23 «I continui e ripetuti rinvii per l’utilizzo della motonave Audace sulla tratta marittima Trieste – Grado si sono trasformati, ormai a stagione estiva agli sgoccioli, in un nulla di fatto, una colossale presa in giro per cittadini e turisti». Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale, Francesco Russo (Pd) commentando la situazione del collegamento marittimo tra Trieste e Grado che a fine giugno aveva portato in Consiglio regionale attraverso un’interrogazione alla Giunta regionale.
«Dalla risposta data a inizio luglio dall’assessore competente – ricorda Russo – si confermava quello che era già evidente, ossia che le previsioni del contratto di capitolato non corrispondono alla realtà. La nuova motonave Audace, che doveva entrare in servizio dal primo giugno, era a inizio luglio ancora lontana dal suo utilizzo, nonostante fosse ben nota la negativa esperienza vissuta lo scorso anno, tra ritardi e disservizi e quindi ci fosse stato tutto il tempo per partire in tempo con la nuova motonave. Abbiamo atteso praticamente tutta l’estate e nulla è cambiato». Ora, aggiunge Russo, «questa presa in giro va definitivamente chiarita: è mia intenzione verificare, dai documenti, se la motonave Audace rispetti realmente i requisiti del capitolato, quindi la capienza, il servizio e la velocità di crociera. Chiederò inoltre – conclude l’esponente dem – di quantificare i ritardi accumulati dalla motonave Adriatica, ancora in servizio, perché da quanto ci risulta il programma di esercizio non è mai stato rispettato».
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