01.12.23 «Le piazze ancora una volta hanno fatto sentire la loro voce a difesa della scuola e contro il dimensionamento. E ancora una volta la Giunta Fedriga ha preferito non ascoltare e passare sulla testa di tutti». Lo affermano i consiglieri regionali Massimiliano Pozzo, Francesco Russo e Laura Fasiolo (Pd) presenti oggi al presidio organizzato dalla FLC Cgil in via dell’Orologio a Trieste.
«Oggi, come nelle altre occasioni, con la nostra presenza abbiamo voluto ribadire la vicinanza a chi vive la scuola. Lo abbiamo fatto oggi e lo abbiamo fatto nelle scorse settimane nei luoghi istituzionali, nelle commissioni e in Consiglio regionale, portando la voce della gente all’attenzione della Giunta che invece, smentendo una condivisione e un ascolto che in realtà non ci sono mai stati, ha tirato dritto senza nemmeno tentare di opporsi prima, né di cercare una soluzione poi, per evitare dei tagli a un sistema di autonomie scolastiche che ha dimostrato di essere virtuoso, raggiungendo risultati importanti. Situazioni di accorpamenti di 18 plessi scolastici e sette Comuni, per fare un esempio, non possono essere il modello da promuovere nella nostra Regione».
Infine, commentano, «è poco rispettoso il tentativo dell’assessore Rosolen di sminuire il problema, che parlando di allarmismi ingiustificati, mette in dubbio la serietà di chi la pensa diversamente. Contro il dimensionamento si sono espressi sindacati rappresentativi, istituti comprensivi d’eccellenza, giunte comunali di schieramenti politici trasversali e i comitati dei genitori. Se il percorso fosse stato condiviso, non ci sarebbero queste situazioni e non si sarebbe arrivati a una delibera della giunta regionale nell’ultimo giorno utile».
