05.09.24 «Quattro anni dopo lo stanziamento dei fondi, non solo il progetto di fattibilità tecnico economica del nuovo ponte sul fiume Meduna non è ancora stato approvato, ma l’opera non risulta inserita nel piano triennale dei lavori pubblici della Regione, né la sua realizzazione è stata affidata in delegazione amministrativa a Fvg Strade. Purtroppo il prezioso tempo perso non potrà essere recuperato, ma manterremo comunque alta l’attenzione affinché l’atteso intervento non accumuli ulteriori ritardi». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), annunciando la presentazione di un’interrogazione per fare il punto della situazione sullo stato di avanzamento del nuovo ponte sul fiume Meduna a Pordenone.
«La modernizzazione delle infrastrutture – prosegue il consigliere dem – è di fondamentale importanza per aumentare la sicurezza degli spostamenti e la competitività del sistema produttivo. Il nodo di ponte Meduna costituisce un tappo alla scorrevolezza del traffico lungo la ss13 “Pontebbana” in corrispondenza del quale quotidianamente si formano lunghe code. Nonostante ciò, nel 2008 la Giunta Tondo distrasse irresponsabilmente i fondi stanziati da Illy per la soluzione del problema». Nel dicembre 2020, ricorda ancora Conficoni, «il presidente Fedriga ha finalmente restituito il maltolto, concedendo al Comune di Pordenone un contributo di 23 milioni di euro per la realizzazione dell’opera. Stante l’incapacità dell’ente locale a portarla avanti, nel dicembre 2022 la Giunta Ciriani ha restituito fondi e competenza alla Regione. Ebbene da allora a oggi sono passati quasi due anni durante i quali il progetto di fattibilità tecnica economica elaborato dal vincitore del concorso bandito dal Comune non è ancora stato approvato».
