Infrastrutture: Conficoni (Pd), passo falso Amirante su apertura bretella sud entro maggio alimenta preoccupazioni su ulteriori ritardi nuovo Ponte Meduna

Pubblicato il giovedì 01 Giu 2023

01.06.23 «Il passo falso dell’assessore Amirante sull’apertura al traffico della circonvallazione sud di Pordenone, annunciata entro maggio, alimenta le preoccupazioni per ulteriori ritardi nella realizzazione del nuovo ponte sul fiume Meduna. Dopo un lungo stop, perdere altro tempo prezioso sarebbe imperdonabile. Il presidente Fedriga chiarisca il cronoprogramma dettagliato dell’attesa opera al fine di poterne monitorare passo dopo passo lo stato di avanzamento». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) ricordando il deposito lo scorso 15 maggio di un’interrogazione attraverso la quale chiedeva alla giunta regionale di conoscere i tempi di realizzazione del nuovo ponte sul fiume Meduna a Pordenone.

«Gli intoppi sono sempre dietro l’angolo e speriamo sia solo una questione di giorni. Che la circonvallazione sud di Pordenone non sia ancora percorribile – prosegue il consigliere dem – comunque delude le aspettative suscitate solo qualche settimana fa dalla Giunta regionale e non rappresenta nemmeno un buon viatico per il nuovo ponte sul Meduna, in corrispondenza del quale ogni giorno si formano lunghe code. Dopo che la Giunta Tondo nel 2008 distrasse i fondi stanziati da Illy, finalmente alla fine del 2020 il presidente Fedriga ha assegnato al Comune di Pordenone un contributo di 23 milioni di euro per realizzare l’opera. Peccato che l’intervento sia troppo complesso per il municipio e, ritornando sui suoi passi, l’assessore Amirante lo scorso dicembre sia stata costretta a restituire soldi e competenza alla Regione. L’annunciato avvio dei lavori nel 2026, ben cinque anni dopo l’esito del concorso di progettazione, conferma quanto a lungo l’iter sia rimasto bloccato. Che a occuparsene a Trieste sia chi ha sbagliato a Pordenone e continua a non azzeccare le previsioni, non è certo rassicurante. A maggior ragione abbiamo presentato un’interrogazione per conoscere il cronoprogramma dettagliato del nuovo ponte in modo tale da poter verificare tempestivamente il rispetto dei tempi».

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Nicola Conficoni

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