Trieste 11.07.24 «La partita relativa ai trasferimenti dei proventi ai Comuni montani e alle Comunità di montagna, legati alle grandi derivazioni idroelettriche, che rischiava di trascinarsi ancora a lungo, finalmente trova un positivo esito». Lo afferma il consigliere regionale Andrea Carli a margine della discussione odierna sul ddl 23 “assestamento di bilancio” in prima commissione integrata.
«La disponibilità finanziaria di 15 milioni, sui 26 complessivi, rappresenta una grande boccata d’ossigeno per le comunità della Carnia, della Valcellina e della Val Meduna che per decenni hanno subìto disagi e dissesti derivanti dallo sfruttamento della risorsa idrica raccogliendo solo le briciole.
L’impegno per il futuro dev’essere quello di far sì che queste risorse vengano trasformate nelle azioni di cui questi territori hanno bisogno, per una nuova fase di sviluppo delle comunità residenti. L’auspicio di questo intervento è quello di traguardare l’obiettivo finale, ossia arrivare alla gestione delle grandi derivazioni idroelettriche del territorio da parte di società pubblico-privata a maggioranza regionale, come previsto dalla norma».
