Legge elettorale: Moretti, basta giochi, centrodestra dica cosa vuole fare

Su legge elettorale PD trasparente e aperto, ma indisponibile a farsi prendere in giro

TRIESTE (15.06.17). «L'atteggiamento del Pd sulla legge elettorale è sempre stato di trasparenza e apertura. Dall'inizio abbiamo giocato a carte scoperte dimostrando volontà di arrivare a un accordo il più ampio possibile all'interno del comitato ristretto. Il centrodestra ha invece oscillato tra il silenzio e il rifiuto di entrare nel merito della nostra proposta. Dopo l'approvazione in commissione di un testo da parte della maggioranza, improvvisamente il centrodestra cerca di coinvolgerci proponendo evidenti provocazioni». A dirlo è il capogruppo del Pd, Diego Moretti commentando la legge voto depositata dai gruppi di centrodestra volta a introdurre l'ineleggibilità del presidente della Regione e degli assessori in Parlamento.
«Fino all'approdo in Aula noi eravamo e siamo tuttora disponibili a entrare nel merito delle proposte di modifica nel loro insieme. Non ci facciamo però prendere in giro».
Infine, conclude Moretti rivolgendosi ai consiglieri di centrodestra firmatari della proposta, «basta giochetti, mettano le carte sul tavolo e dicano chiaramente cosa intendano fare, come abbiamo fatto noi fin dall'inizio. Mi pare che l'esempio dei 5 stelle a Roma basti e avanzi».