Trasporti: Agnola, Regione attiva per contrastare cabotaggio

Importante continuare a insistere in maniera forte su questa strada, nei confronti del Governo affinché faccia valere la sua posizione in Europa

TRIESTE (17.11.16). «La Regione Fvg è già presente e attiva sul fronte dell'autotrasporto per combattere in maniera fattiva il fenomeno del cabotaggio illegale, attraverso un accordo con la Polizia stradale. È tuttavia importante continuare a insistere in maniera forte su questa strada, nei confronti del Governo affinché faccia valere la sua posizione in Europa, soprattutto per il nostro territorio di confine, maggiormente sottoposto a concorrenza sleale». Lo afferma il consigliere regionale del Pd, Enio Agnola commentando la mozione a sostegno dell'autotrasporto artigiano in regione approvata oggi all'unanimità dal Consiglio regionale.
«A marzo del 2014 – ricorda Agnola – è stato sottoscritto un protocollo sul controllo dei mezzi pesanti fra la nostra Regione e il Compartimento di Polizia stradale del Fvg in relazione al problema del cabotaggio e della necessità di aumentare e rendere più efficaci i controlli sul territorio da parte della Polstrada. Il protocollo prevedeva l’impiego di fondi regionali per circa 90mila euro per mettere a disposizione della Polizia stradale nuove dotazioni tecniche e informatiche e, in particolare, apparecchiature per la misurazione della velocità e dello stato psicofisiologico del guidatore, software per il controllo dei cronotachigrafi, notebook per il sanzionamento e la memorizzazione su strada di condotte illegali di guida». Nella mozione votata dal Consiglio si impegna la Giunta a riferire alla Commissione competente in sede di audizione dei diversi soggetti coinvolti, quali risultati abbia ottenuto il protocollo di intesa sottoscritto con la Polizia stradale, soprattutto in materia di controlli sui vettori stranieri, in quanto, conclude Agnola, «vale la pena di ricordare che in autostrada, ad esempio, il rapporto vettori italiani/esteri è di 1 a 12 e, pertanto, anche i controlli dovrebbero rispettare tale proporzionalità».